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Museo Civico di Erba

30/08/2022
Il Museo Civico di Erba conserva ed espone le testimonianze della storia della città di Erba e del suo territorio, ricoprendo l’importante ruolo di custode della cultura e delle radici della comunità locale. Istituito nel 1961, è stato aperto al pubblico nel 1964 nell'originale sede di Villa Majnoni, dove oggi si trovano gli uffici del Comune.
Nel 1977 è stato trasferito nella Villa di Crevenna, attuale prestigiosa sede.

L’esposizione illustra le tappe principali della storia di Erba e del Triangolo Lariano, a cui si aggiunge una sala del Collezionismo che conserva testimonianze di origine egizia, magnogreca ed etrusca.

   Le sale


Nel Museo è esposta un’interessante collezione di Ammoniti (molluschi marini fossili) provenienti dall’Alpe Turati, una tra le zone più importanti per quanto riguarda la paleontologia: si possono ammirare 40 specie di ammoniti rappresentate da diverse decine d'esemplari.
Una sala è dedicata ai resti del più noto rappresentante dell’antica fauna cavernicola, l’orso delle caverne (Ursus Spelaeus), recuperati nella grotta Buco del Piombo. Si tratta di un orso di grandi dimensioni vissuto in Europa durante il Pleistocene Medio e Superiore, a partire da circa 700.000 anni fa.

Al Paleolitico Medio risalgono le più antiche testimonianze della presenza umana nel nostro territorio, come ci documentano i materiali in selce recuperati nella grotta del Buco del Piombo. I principali reperti litici esposti sono punte di freccia, raschiatoi e strumenti da taglio tipici del Paleolitico e del Mesolitico. A questi si aggiungono un palo di palafitta ritrovato nel lago di Pusiano - appartenente al periodo Neolitico, e un corredo funebre rinvenuto in una sepoltura a Canzo con materiale risalente all'età del Bronzo. Vi sono inoltre alcune testimonianze riferibili all’età del Ferro, nel corso della quale è fiorita la Cultura di Golasecca.

Sono molto ricche le testimonianze della vita quotidiana di età romana, periodo a cui risale la fondazione di Erba. Sono esposti diversi corredi funebri composti da ceramiche, ornamenti personali e utensili, tipici di un’economia a prevalente vocazione agricola. I resti provengono dai territori di Albavilla, Erba, Tavernerio, Onno, Proserpio, Valbrona, Lasnigo, Caslino d’Erba e Pontelambro. Si segnala inoltre una bella urnetta cineraria in marmo da santa Eufemia. Sono invece di età tardoromana tre bracciali in bronzo con estremità aperte a testa di serpente rinvenute a Pontelambro nella frazione Lezza.

Al periodo medievale appartiene uno dei reperti di maggior rilievo: una spatha longobarda con impugnatura decorata in agemina d’argento, rinvenuta a Parravicino d’Erba nel 1961. Vi sono anche le ricostruzioni di due inumazioni da Erba (località Balbor) e testimonianze del periodo più tardo, in particolare ceramiche decorate di XIV-XVI secolo. Nel cortile sono esposti inoltre reperti in pietra di grande mole di età romana e medievale (avelli, sarcofagi con relative coperture e macine in granito). Fra questi due imponenti massi avelli ritrovati a Fraino di Asso e a Magreglio. Si tratta di massi erratici in cui è stata scavata una tomba, tipici del territorio comasco e datati ai primi secoli del Medioevo.

Nelle sale dedicate all’età Moderna vi sono diverse opere di notevole interesse: un affresco di Andrea Gentilino (1490) raffigurante la Madonna con il Bambino tra San Rocco e San Sebastiano, proveniente dall’ex abbadia di Sant’Antonio, un grande mappale dell’epoca di Maria Teresa d’Austria che documenta l’antico Comune di Erba e il pulpito ligneo proveniente dalla chiesa plebana di Sant’Eufemia ad Incino.

   Le attività del Museo


Il Civico Museo di Erba cura la pubblicazione della rivista periodica “Quaderni Erbesi”. La collana è stata creata nel 1978 da Fernanda Isacchi, fondatrice e prima direttrice del Museo di Erba, per illustrare al pubblico la cultura del territorio erbese, prendendo in considerazione gli aspetti archeologici, storici, artistici, geologici e naturalistici.
Il Comune di Erba ha voluto rilanciare la rivista, riprendendo la sua pubblicazione nel 2008 con una nuova serie.

Il Museo svolge attività di ricerca scientifica e di divulgazione attraverso visite guidate, cicli di conferenze, mostre e iniziative culturali per il pubblico. Offre inoltre una ricca proposta di laboratori, attività didattiche e visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado, a partire dalla Scuola dell’Infanzia fino alle Secondarie.
Aperture
Martedì e giovedì | 9:00 - 12:30
Venerdì | 15:00 - 18:00

Per gruppi e scolaresche è possibile prenotare visite e laboratori didattici anche al di fuori degli orari di apertura.
Contatti: Tel. 031.3355341; museoerba@comune.erba.co.it

 

Contributi: Museo Civico di Erba – Progetto PCTO
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