Servizi di Supporto › Predisposizione e rendicontazione delle risorse per i servizi sociali (SOC24), asili nido (NID24), trasporto studenti con disabilità (DIS24) e assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità (nuova scheda FAD24)

Servizi di Supporto

Predisposizione e rendicontazione delle risorse per i servizi sociali (SOC24), asili nido (NID24), trasporto studenti con disabilità (DIS24) e assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità (nuova scheda FAD24)

Al fine di instaurare una collaborazione attiva con l’Ente e ad alleggerirlo di una parte di operatività, UPEL si rende disponibile nel fornire supporto tecnico operativo completo al personale dell’Ente per le analisi tecniche preliminari, per la compilazione dei format relativi alla rendicontazione della spesa sociale, asili nido e trasporto studenti con disabilità e successivo inoltro portale SOGEI/SOSE entro il 31 maggio 2024.

Per quanto riguarda l’assistenza all’autonomia ed alla comunicazione personale degli alunni con disabilità, il termine per la rendicontazione è stabilito nel 31 marzo 2024, sempre sul portale SOGEI/SOSE.

Premessa

Le leggi di bilancio per il 2021 (art. 1, comma 791-792, L. n. 178/2020) e per il 2022 (art. 1, comma 174, L. n. 234/2021) hanno disposto un importante incremento della dotazione annuale del Fondo di solidarietà comunale, destinato specificamente allo svolgimento di alcune specifiche funzioni fondamentali in ambito sociale (in particolare, servizi sociali, asili nido, trasporto studenti disabili). Queste risorse incrementali, di carattere "verticale", rientrano nell'ambito del sistema di perequazione, e sono ripartite tra i comuni sulla base dei fabbisogni standard per le funzioni, rispettivamente, "Servizi sociali", "Asili nido", "Istruzione pubblica". Per assicurare che le risorse aggiuntive siano effettivamente destinate al potenziamento dei predetti servizi, le norme prevedono, peraltro, l'attivazione di un sistema di monitoraggio dell'utilizzo delle risorse e del raggiungimento di determinati livelli di servizi offerti.

Inoltre, con D.M. del Ministero dell’Interno e del Ministero per le disabilità del 24/08/2023, sono stati esplicitati i criteri di riparto della quota di 100 milioni di euro in favore dei comuni per l’annualità 2023, relativi al “Fondo per l’assistenza all’autonomia ed alla comunicazione degli alunni con disabilità”.

Gli Enti locali devono predisporre il monitoraggio sulla realizzazione degli obiettivi di servizio rendicontando i propri dati all’interno della piattaforma SOGEI/SOSE entro 31 maggio 2024, facendo approvare nel contempo al Consiglio Comunale entro il mese di aprile 2024, la relazione relativa all’utilizzo di tali risorse.

Per quanto riguarda il “Fondo per l’assistenza all’autonomia ed alla comunicazione degli alunni con disabilità” il termine per la rendicontazione è stabilito nel 31 marzo 2024, sul portale SOGEI/SOSE, e non necessita di approvazione da parte di organi dell’Amministrazione.

La Legge di Bilancio per il 2024 (art.1, comma 496 e seguenti, L. n. 213/2023), ha inoltre previsto a decorrere dal 2025 l’istituzione del “Fondo speciale per l’equità del livello dei servizi”, in attuazione alla sentenza della C.C. n.71 del 14 aprile 2023, precisando ai commi 498 e 499 che, qualora a seguito del monitoraggio risulti il mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati, la società SOGEI/SOSE trasmette comunicazione al Ministero dell’Interno il quale provvederà con proprio decreto al commissariamento dell’ente o al recupero delle somme erogate (nel caso in cui il Comune certifichi l’assenza di utenti potenziali nell’anno di riferimento). Il commissario è individuato nel Sindaco del Comune inadempiente con nomina a titolo gratuito e provvede all’invio della certificazione negli ulteriori trenta giorni, nel caso in cui non sia stato raggiunto l’obiettivo di servizio assegnato, attivandosi per garantire l’obiettivo di servizio assegnato.

Infine, al comma 500, si prevede che “le somme di cui al comma 498 restano nella disponibilità di ciascun Comune beneficiario per essere destinate alle medesime finalità originarie; nel caso in cui il Comune certifichi l’assenza di utenti potenziali, le risorse sono recuperate in favore del bilancio dello Stato”.

Obiettivi di servizio e rendicontazione spesa per servizi sociali comunali

I servizi sociali comunali rientrano tra le prestazioni concernenti i diritti civili e sociali per i quali un certo standard – Livello Essenziale delle Prestazioni - deve essere garantito su tutto il territorio nazionale.  L'assegnazione delle risorse aggiuntive legate al raggiungimento degli obiettivi di servizio è il primo passo verso l'introduzione dei LEP e la messa a punto del rispettivo meccanismo di finanziamento e sanzione.

Gli obiettivi di servizio per l’anno 2023 sono fissati, per i comuni delle RSO, nel raggiungimento/avvicinamento della spesa per la funzione sociale al rispettivo fabbisogno standard monetario (fabbisogno standard vs. spesa storica 2017/2021). Tutti i comuni dovranno compilare le Schede di monitoraggio entro la fine di maggio 2024. Per i Comuni con un livello di spesa (spesa storica) inferiore al corrispondente valore del fabbisogno standard monetario (cd. Comuni sotto-obiettivo), le risorse aggiuntive per lo sviluppo dei servizi sociali previste per il 2023 sono vincolate all’incremento della spesa nella misura sufficiente al raggiungimento del rispettivo fabbisogno standard monetario. Pertanto, ai Comuni sotto-obiettivo è richiesto di rendicontare l’utilizzo delle risorse aggiuntive assegnate per lo sviluppo dei servizi sociali.

Non è previsto l’obbligo di rendicontazione dell’utilizzo delle risorse aggiuntive per i Comuni che, pur non raggiungendo gli obiettivi di servizio per la funzione sociale nel 2023, registrano un’assegnazione di risorse aggiuntive inferiori a 1.000 euro.

Le schede di monitoraggio e di rendicontazione degli obiettivi di servizio sono un modulo strutturato editabile che si compone di quattro sezioni:

  1. Quadro di autodiagnosi del numero di utenti serviti
  2. Quadro di autodiagnosi della spesa per il sociale
  3. Quadro della rendicontazione degli obiettivi di servizio
  4. Quadro della relazione in formato strutturato.

Obiettivi di servizio e rendicontazione spesa Asili nido

Gli obiettivi di servizio, previsti dalla normativa, consistono nel garantire a regime su tutto il territorio nazionale il livello minimo dei servizi educativi per l'infanzia (pubblici e privati) equivalenti, in termini di costo standard, alla gestione a tempo pieno di un utente dell’asilo nido. Tale livello minimo è fissato al 33% della popolazione target, ovvero della popolazione in età compresa tra i 3 e i 36 mesi, ed è determinato su base locale. Il potenziamento del servizio degli asili nido si esplicherà attraverso l’incremento dell’offerta pubblica da parte dei comuni nei quali il servizio risulta inferiore all’obiettivo di copertura del 33% della popolazione in età 3-36 mesi, tenendo anche conto dell’offerta privata.

Per rendicontare gli obiettivi di servizio assegnati per il 2023, i comuni dovranno compilare le Scheda di monitoraggio e di rendicontazione da approvare in Consiglio comunale insieme al rendiconto 2023. La rendicontazione di tali obiettivi ha, quale oggetto essenziale, l’attivazione di nuovi posti in asili nido attraverso una molteplicità di possibili interventi.

Tutti i comuni dovranno caricare le Schede di monitoraggio sul portale SOGEI/SOSE entro la fine di maggio 2024.

La Scheda di monitoraggio è un modulo strutturato editabile che contiene tre tipologie di informazioni:

  • Variabili precalcolate relative al 2018, come da Nota metodologica, desunte dalla banca dati dei fabbisogni standard integrata con le informazioni pubblicate dall’ISTAT e messe a disposizione del singolo ente
  • Variabili editabili relative agli anni 2018 e 2023, da compilare da parte del singolo ente
  • Variabili calcolate a partire dalle informazioni compilate dall’ente.

Le Schede si compongono inoltre di quattro sezioni:

  1. Quadro di autodiagnosi del numero di utenti serviti – compilabile da tutti gli enti
  2. Quadro degli obiettivi di servizio 2022-2027 precompilato per i comuni sotto-obiettivo che sono destinatari delle risorse
  3. Quadro di rendicontazione degli obiettivi di servizio 2023 – precompilato per i comuni sotto-obiettivo che sono destinatari delle risorse
  4. Quadro della relazione in formato strutturato con possibilità di inserimento di una parte in formato libero – compilabile da tutti gli enti.

Obiettivi di servizio e rendicontazione spesa per trasporto studenti con disabilità

L’obiettivo di servizio per il 2023 è fissato nel raggiungimento della percentuale di copertura del servizio pari al’8,95% degli utenti disabili in età scolastica trasportati rispetto al totale degli alunni disabili.

Le risorse assegnate potranno essere destinate per incrementare il n. degli utenti trasportati, contributi e/o voucher da erogare direttamente alle famiglie per acquisto di servizi di trasporto scolastico disabili, eventuale miglioramento del servizio (non più del 20% delle risorse assegnate).

Per rendicontare gli obiettivi di servizio assegnati per il 2023, i comuni dovranno compilare le Scheda di monitoraggio e di rendicontazione. In questo caso la rendicontazione NON deve essere portata in Consiglio Comunale.

Anche i comuni non beneficiari delle risorse per il potenziamento del servizio sono chiamati a compilare la Relazione nelle parti relative al monitoraggio del servizio sul territorio. La Relazione sarà somministrata ai comuni sotto forma di un “modulo strutturato editabile” precompilato in alcune sue parti. Nelle parti editabili della Relazione gli enti dovranno inserire le informazioni circa il livello di servizio nel 2023, la rendicontazione degli utenti aggiuntivi e le scelte gestionali adoperate per attivare il servizio.

Le Schede contengono tre tipologie di informazioni:

  • Variabili con riferimento al 2018, precompilate e desunte dalla banca dati fabbisogni standard (FC50U) e/o da ISTAT
  • Variabili con rifermento al 2023, da inserire da parte dei comuni
  • Variabili che saranno calcolate automaticamente dal modulo, sulla base delle informazioni inserite dai comuni.

La Scheda di monitoraggio si compone di quattro sezioni:

  • Quadro 1 - Autodiagnosi del numero di utenti serviti
  • Quadro 2 - Obiettivi di Servizio 2022-2027
  • Quadro 3 - Rendicontazione degli Obiettivi di Servizio 2023
  • Quadro 4 - Relazione in formato strutturato.

La compilazione dei Quadri 1 e 4 è obbligatoria per tutti gli enti.

Compilazione relazione su assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità

Per quanto riguarda il “Fondo per l’assistenza all’autonomia ed alla comunicazione degli alunni con disabilità” il termine per la rendicontazione è stabilito nel 31 marzo 2024, sul portale SOGEI/SOSE, e non necessita di approvazione da parte di organi dell’Amministrazione.

Al fine di monitorare l’utilizzo dei fondi assegnati nel 2023 per il potenziamento del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità, i comuni delle Regioni a Statuto Ordinario, della Regione siciliana, della Sardegna e della Regione Friuli-Venezia Giulia beneficiari di maggiori risorse sono tenuti a fornire, a decorrere dal 2023, i dati di monitoraggio attraverso la compilazione della scheda di monitoraggio e rendicontazione ai soli fini della successiva definizione degli obiettivi di servizio. Devono compilare la scheda di monitoraggio e di rendicontazione anche i comuni cui non sono state assegnate maggiori risorse, ma che comunque forniscono servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità.

La Scheda di monitoraggio e di rendicontazione viene somministrata agli enti sulla piattaforma SOGEI/SOSE. In caso di mancata compilazione delle schede di monitoraggio e rendicontazione nel termine assegnato, il Governo si riserva di attivare il potere sostitutivo.

La relazione di monitoraggio e di rendicontazione si compone di un unico modulo “Quadro 1 – Quadro di Autodiagnosi”, strutturato e editabile da compilare a cura degli enti, che contiene tre tipologie di informazioni:

  • Variabili precompilate messe a disposizione del singolo ente relativamente al contributo di 100 milioni di euro, per l'anno 2023, previste dal Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità di cui art. 1 c. 179, 180 Legge n. 234/21 come modificato dall’art. 5 bis del dl 228/21, convertito, con modificazioni, dalla L. 25 febbraio 2022, n. 15
  • Variabili editabili relative all’anno 2023, da compilare da parte del singolo ente
  • Variabili calcolate automaticamente a partire dalle informazioni compilate dall’ente.

UPEL si avvarrà del supporto di PERK SOLUTION SRL, società che svolge la sua attività nel campo dei servizi, della consulenza e della formazione per la Pubblica Amministrazione e le Società Pubbliche.

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