Crespi d’Adda - Patrimonio UNESCO dal 1995

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CRESPI D’ADDA - PATRIMONIO UNESCO DAL 1995

Visita Crespi d'Adda, nato come villaggio per gli operai del cotonificio locale di proprietà della famiglia Crespi. Il fondatore, Cristoforo Benigno Crespi, volle creare una sorta di cittadella per i propri operai, per migliorarne la qualità di vita. Oltre alle case dei lavoratori, tutte indipendenti con giardino, furono costruite anche ville e residenze per i dirigenti, distinte in base alla gerarchia aziendale. Di base molto simile ai complessi operai inglesi, il villaggio di Crespi d’Adda si distingue per il forte impianto geometrico e la grande presenza di servizi alla comunità, tra cui scuola, ospedale, teatro, stazione dei pompieri, albergo e bagni pubblici. Tutti questi impianti lo rendono una vera cittadella, rispecchiando la volontà del fondatore di creare una città ideale del lavoro, offrendo ai propri operai un miglioramento dello stile di vita. Nel borgo si trova inoltre un'esatta riproduzione, anche nelle dimensioni, del Santuario di Santa Maria di Piazza di Busto Arsizio, città natale della famiglia Crespi. Per la sua altissima conservazione, dal 1995 è parte del Patrimonio Unesco. Il villaggio è tutt’oggi abitato da privati, fatto che rende ancora più unica la visita.

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