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VILLA CASTIGLIONI FISOGNI


Villa Castiglioni Fisogni è una residenza signorile acquistata nel 1781 da Giuseppe Castiglioni dalla famiglia Pusterla. Nel corso del XIX secolo la dimora fu del garibaldino Cesare Castiglioni, che la rinominò “Villa Rina” in onore della moglie. A Cesare si devono l’ampliamento della villa, con la creazione del parco, e l’installazione di alcune attività tessili nei locali rustici. Tuttora abitata dalla famiglia, dal 2015 la residenza ospita il Museo Fisogni mentre un’ala è adibita a location di eventi privati. La villa ha pianta rettangolare ed è formata da diversi corpi di fabbrica che si sviluppano su più piani. Gli edifici a nord ed ovest corrispondono alla sezione originale della dimora. Sono presenti un cortile chiuso, di pertinenza del museo, e una corte aperta verso il parco. La facciata esterna è semplice, con intonaci di colore ocra e grigio e un arco d’accesso con lo stemma marmoreo dei Castiglioni. All’interno regna invece lo stile Liberty, declinato verso l’industriale nella zona del museo e il neogotico con richiami al Tudor con un bellissimo bovindo nell’abitazione. Sulle facciate si trovano motivi ornamentali, mentre le sale conservano arredi d’epoca e magnifiche porte a vetri decorate. Circonda la villa un ampio giardino all’inglese, con roseti, arbusti, conifere e statue romantiche.

©Foto: Moxmarco - Opera propria, CC BY-SA 4.0 ©Riproduzione riservata