Murales di Andrea "Ravo" Mattoni

Somma Lombardo

MURALES DI ANDREA "RAVO" MATTONI

Angera

Le pareti esterne di Angera ospitano diverse opere dello street artist Andrea Ravo Mattoni. La prima risale al 2016 quando, su una parete in via Mario Greppi, l’artista ha rappresentato il Fanciullo di Angera: una riproduzione con colori spray (oltre 180 bombolette) de Il fanciullo con canestro di frutta di Caravaggio. A quest’opera ne sono seguite altre sei, con la realizzazione di una pinacoteca a cielo aperto. Le nuove riproduzioni, sempre collocate sui muri del centro storico, rappresentano: - La Scapiliata, tratta da un dipinto di Leonardo da Vinci - Sant'Antonio Abate - Particolare di Napo Torriani che implora la pietà del vescovo Ottone Visconti, tratto dal ciclo di affreschi della Sala di Giustizia della Rocca di Angera - Santa Liberata - San Quirico - Ludovico il Moro

Gavirate

Su una parete esterna della Scuola Elementare Risorgimento il famoso street artist Andrea Ravo Mattoni ha realizzato un enorme murales di undici metri per sette. L’opera riprodotta, interamente con le bombolette spray, è il romantico Ultimo bacio di Romeo e Giulietta, realizzata da Francesco Hayez con olio su tela nel 1823.

Gemonio

La Scuola Elementare Curti ospita un murales dell’artista Ravo Mattoni, una riproduzione del Suonatore di liuto di Caravaggio. Esatta riproduzione del dipinto di Michelangelo Merisi, il murales è alto oltre dieci metri. Commissionata dall’amministrazione comunale, l’opera è parte del progetto di “Recupero del Classicismo nel Contemporaneo”, con cui lo street artist intende creare una galleria d’arte a cielo aperto. Ulteriori vivaci opere di street art sono presenti su altri edifici del plesso scolastico.

Somma Lombardo

Sulla facciata dell’ex albergo Sempione, in Via Milano, si trova il murales “La Carità”, realizzato nel 2019 dall’artista Andrea Ravo Mattoni. L’opera raffigura una nobildonna intenta a fare la carità ad un povero uomo e riprende un un dipinto del XVII secolo esposto nel Castello Visconti di San Vito. Da ricordare, nella città, anche i murales de La Cattedrale, suggestivo spazio eventi nato all’interno di una vecchia fabbrica. [gallery columns="2" size="medium" ids="27807,18280,27680,64616"]