Collegiata dei Santi Stefano e Lorenzo

Castiglione Olona

COLLEGIATA DEI SANTI STEFANO E LORENZO

La Collegiata di Castiglione Olona è stata costruita tra il 1422 e il 1425 nel punto più alto del borgo, luogo di un antico castello. Voluta dal Cardinal Branda Castiglioni, che fece vivere al paese una stagione rinascimentale, è dedicata ai Santi Stefano e Lorenzo. Ad eccezione di qualche restauro e delle integrazioni delle decorazioni interne, la chiesa si conserva in gran parte nel suo aspetto quattrocentesco. Si presenta con pianta rettangolare a tre navate, con terminazione ad abside poligonale e cappelle quadrate in corrispondenza delle navate laterali. Le gallerie sono coperte da volta a crociera mentre nel catino absidale si staglia una volta ad ombrello a cinque vele. Bellissima la facciata, con profilo a capanna e in stile gotico lombardo. La superficie è scandita da quattro alte lesene e dalla decorazione ad archetti pensili in cotto del sottogronda. Interamente in laterizi a vista, presenta il portale d’accesso con cornice in pietra leggermente strombata e con bassorilievo in lunetta raffigurante la Madonna col Bambino che benedice il Cardinal Branda alla presenza dei santi Stefano, Lorenzo, Ambrogio, Clemente e il tetramorfo. Al di sopra si apre un magnifico rosone a raggera in pietra molera di Malnate, circondato da finestrelle quadrate e ogivali. Dal coro si innalza il campanile, con fusto in laterizi a vista, con monofore a tutto sesto nella cella campanaria e copertura a cuspide conica. Molto belli anche gli interni, che conservano affreschi del XV secolo di Masolino da Panicale, raffiguranti la Natività, l'Annunciazione, l'Incoronazione di Maria, lo Sposalizio, l'Adorazione dei Magi e l'Assunzione. Attribuiti ai suoi allievi sono invece le rappresentazioni dell’abside e dell’arco trionfale, con il Transito della Vergine e le Storie di San Lorenzo e Stefano martiri. La chiesa ospita inoltre il sarcofago in arenaria del Cardinal Branda Castiglioni, le statue policrome della Beata Vergine e dei santi patroni e due pale d’altare in pietra, collocate nelle cappelle a terminazione delle navate laterali.

Il Battistero

Del complesso della Collegiata fa parte anche il Battistero, probabilmente costruito sulle fondamenta di una torre dell’antico castello come cappella gentilizia. Risalgono al XV secolo il ciclo delle Storie di San Giovanni Battista di Masolino da Panicale e un fonte battesimale con putti di Francesco Solari. L’utilizzo improprio nel corso dei secoli ha deteriorato gli affreschi, il cui stato di conservazione è diseguale. Dal 2013, in tre locali dell’antica canonica, è stato allestito il Museo della Collegiata.