UPEL CULTURA › Chiesa dei Santi Agostino, Monica e Giovanni Battista


Casciago

CHIESA DEI SANTI AGOSTINO, MONICA E GIOVANNI BATTISTA


La chiesa parrocchiale ha origine nel XIV secolo come cappella dedicata ai Santi Giovanni ed Eusebio, poi dedicata a San Giovanni Battista. L’attuale struttura è stata costruita dagli abitanti tra il 1937 -38, in ricordo della conversione spirituale di sant’Agostino, che pare sia maturata proprio durante il soggiorno a Casciago. La chiesa presenta una pianta a croce latina, con tre navate, transetto coperto da cupola ed abside semicircolare. La facciata è a salienti e realizzata con laterizi grigi e piccoli mattoni rossi e gialli, che creano un piacevole effetto cromatico. I diversi rivestimenti continuano sui fianchi della chiesa. I due ingressi laterali sono architravati e sormontati da due vetrate a lunetta, mentre il portale centrale è inscritto in un alto arco, che include anche due vetrate policrome. Corona la facciata un frontone triangolare con una croce intonacata. Le decorazioni interne risalgono alla seconda metà del XX secolo. Gli affreschi della volta riportano frasi tratte dagli scritti di sant’Agostino ma il tesoro della chiesa è il magnifico mosaico del battistero. L’opera, realizzata nel 2015, raffigura la Discesa agli inferi ed è stata creata da padre Marko Ivan Rupnik e dall’équipe del Centro Aletti di Roma. Gesù Cristo è colto nell’atto di strappare Adamo ed Eva dalla bocca dell’inferno mentre nella cupola si trova un grande Cristo Pantocratore. Nel mantello di Cristo sono raffigurati i santi Agostino, Monica, Eusebio, Ambrogio, Ippolito, Cassiano e Martino. Il mosaico è molto luminoso, grazie all’uso sapiente dell’oro e dei bianchi. Sopra la chiesa, poco fuori il cimitero, si conserva la scultura Il Fanciullo sulla Spiaggia. Dedicata a Sant’Agostino, è stata realizzata nel 1986 da Floriano Bodini.

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