La chiesa di Sant’Antonio Abate, sita su un’altura con vista su Cuasso al Piano, è stata edificata nel XVII secolo. Fu ricostruita nel Settecento, dopo un disastroso incendio.

La chiesa, raggiungibile tramite una graziosa scalinata, affaccia sulla valle e presenta un bel sagrato in porfido, denominato “balcone” proprio in virtù del panorama. L’edificio ha pianta rettangolare, con cappelle laterali che creano una sorta di transetto e campanile con una slanciata cuspide sulla sommità.
Elegante la facciata, di stampo manierista e con andamento a salienti. Rivestita di pietra chiara, è scandita in due ordini di lesene dal cornicione. Il portale è affiancato da statue di santi in nicchia, presenti anche nella sezione superiore ad ornamento di una vetrata policroma.

Sempre nella frazione di Cuasso al Piano ricordiamo la chiesa dei Santi Cristoforo e Cristina, che custodisce affreschi del XV – XVI secolo, e la chiesa di San Giacomo, sulla via per Besano. Nel territorio comunale si trova inoltre la cappella di San Michele, citata nel XIII secolo da Goffredo da Bussero e sita poco distante dall’ex convento Deserto.

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