La costruzione della chiesetta di Sant’Anna risale probabilmente al XIII secolo. Tra il Cinquecento e l’inizio del Settecento l’edificio è stato ampliato, con l’aggiunta dell’abside e della sacrestia. L’edificio era precedentemente dedicato alla Madonna di san Giorgio e prima ancora alla Madonna di san Giorgio in Campora. Non è noto quando l’oratorio venne intitolato a sant’Anna, ma è certo che già nel secolo XIX tutta la zona aveva assunto il toponimo di collina di Sant’Anna.

La chiesa si presenta oggi con aula unica, abside poligonale e, sul fianco sinistro, un piccolo campanile triangolare. È probabile che la torre sia stata eretta utilizzando mattoni forniti dalla vicina fornace.
Gli esterni si conservano originali, con i muri a vista, ad eccezione della sezione frontale, che è intonacata.
La facciata è a capanna e preceduta da uno scenografico viale alberato. Unico ornamento è l’ingresso, architravato, presenta un piccolo protiro ed è sormontato da una lunetta affrescata.

Gli interni sono molto semplici ed eleganti: tra le decorazioni vi sono un tondo raffigurante la gloria di Sant’Anna nella volta del coro, le statue del Sacro Cuore di Cristo, della Madonna Immacolata e di San Giuseppe e una tela della Vergine col Bambino.

 

Per approfondire: La chiesa di Sant'Anna, Comune di Cassano Magnago

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