A Caronno Pertusella ad inizio XII secolo fu fondato un monastero femminile. Legato all’Abbazia di Fruttuaria e alla figura di Guglielmo da Volpiano, seguiva la regola benedettina. Secondo l’atto costitutivo, del 1109, fu fondato da una decina di donne in maniera spontanea. Il luogo scelto era un buon punto di appoggio tra Milano, il Varesotto e i vicini conventi di Voltorre e Ganna.

La documentazione storica accerta l’importanza storica del monastero e la sua influenza storica sulla vita del paese nel basso Medioevo. I primi segni di decadenza iniziarono ad inizio Quattrocento ma il cenobio chiuse solo nel 1472, papa Pio II lo unì al monastero  di santa Margherita in Milano.

Il complesso monastico comprendeva anche la chiesa di San Pietro, che sopravvisse fino a metà Ottocento. Dell’antico monastero femminile di Caronno resta oggi solo parte dell’arco d’ingresso in mattoni, visibile lungo via san Pietro.

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