Sopra l’abitato di Caravate si trova il Santuario di Santa Maria del Sasso, fondato nel XII secolo su un rilievo roccioso. Accanto all’edificio religioso si colloca un antico monastero, fondato nel 1515 dagli eremitani di Sant’Agostino. Il cenobio, abbandonato prima del Seicento, diventò proprietà privata sino all’inizio del Novecento, quando fu acquistato da padre Giovanni Battista Peruzzo, che vi stabilì una casa di esercizi spirituali per il clero.

Il santuario si compone di una pianta rettangolare e coro rettilineo unito agli ambienti dell’ex monastero. Dell’antica struttura sopravvive solo la facciata tardo cinquecentesca. Sulla superficie si conservano lacerti di antichi affreschi, in particolare il medaglione con l’iscrizione MDLXXX.
Bello il portale, con cornice strombata e protiro a capanna.

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