Preesistente al XIII secolo, la chiesa di Santa Maria Assunta è stata interamente ricostruita ad inizio Seicento. Ulteriori modifiche si ebbero ad inizio XIX e XX secolo.
La chiesa ha pianta a croce latina, con navata unica, quattro cappelle laterali, abside semicircolare e cupola all’intersezione del transetto. Sul fianco destro si trova l’alto campanile con terminazione conica. La torre e gran parte del corpo della chiesa, sono in laterizi lasciati a vista. Il medesimo rivestimento è presente anche nella facciata a capanna, dove alte lesene angolari sostengono la trabeazione del timpano triangolare. La sezione inferiore è occupata da un pronao intonacato, posto a protezione dei tre ingressi mentre al di sopra di trovano un grande rosone e la rappresentazione a mosaico di San Francesco, San Martino e dell’Assunzione.

All’interno si conservano dipinti dei Lampugnani e del Fiammenghino. Di autore ignoto sono invece le tele quattro - cinquecentesche di Santa Veronica e della Madonna col Bambino.
Magnifico il ciborio del presbiterio, con colonne e balaustre in marmi policromi, e alle cui spalle è collocato un imponente organo seicentesco.

Da citare anche la cappella della Madonna dell’Aiuto, sita a poca distanza dal Castello Visconti Castelbarco, e costruita nel XVIII secolo. Incorniciata da lesene con stemmi, ha forme barocche e frontone semicurvo. Conserva un grande affresco dietro l’altare, raffigurante la Madonna dell’Aiuto con i San Sebastiano, San Rocco e San Giovanni Nepomuceno. Sulle pareti sono rappresentanti una Natività e il Padre Eterno benedicente alla presenza della colomba dello Spirito Santo.

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