La chiesa di Santa Maria degli Angeli è stata costruita tra il 1870-73 in sostituzione della più vecchia chiesa di San Gottardo, divenuta troppo piccola per i fedeli della Rasa.
Si presenta con una pianta a croce greca, aula unica, cappelle laterali nel transetto e abside allungata e semicircolare. Dal lato settentrionale si innalza il campanile, realizzato all’inizio del Novecento. La torre presenta timpani triangolari, uno per lato, al di sopra della cella campanaria mentre l’orologio è ospitato in un volume di pianta esagonale.
La facciata è a capanna ed è lasciata in muratura a vista. Nella sezione inferiore due coppie di lesene ioniche, poste su un’alta zoccolatura, sorreggono lo sporgente cornicione. Al centro si trova l’ingresso porticato e l’intitolazione a Santa Maria degli Angeli. Al di sopra del marcapiano si apre una vetrata a lunetta policroma.

Molto belli e sobri gli interni, con una decorazione sui toni del crema e del marrone, finti marmi, cornici, lesene con capitelli corinzi e motivi floreali. Nella cupola del transetto è affrescata la Madonna in cielo tra gli angeli mentre nella volta del presbiterio è raffigurato Dio Padre.
Nella cappella di destra sono collocati un altare in marmo con le statue di San Giuseppe con il Bambino e di Sant’Antonio da Padova. A sinistra si trova un altare dedicato al Sacro Cuore con una tela raffigurante Gesù fra gli angeli e le statue delle sante Teresa e Agnese.
La chiesa conserva anche un dipinto del 1872 di Modesto Faustini con la visione di san Francesco e una tela con san Gottardo, realizzata da Giovanni Colombo nel 1964.

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