Su una collinetta dell'omonimo quartiere si trova il Castello di Belforte. Di origine antichissima, sorgeva in una zona strategica ed era la fortificazione più importante di Varese. Qui, tra il 1164 e il 1175, soggiornò Federico Barbarossa durante le sue discese a Milano. In seguito alle lotte tra Visconti e Torriani e alla distruzione del Castrum di Castelseprio, il castello perse molta della sua rilevanza militare.
Nel XVI fu trasformato in villa dalla famiglia Biumi ma la costruzione non venne completata e fu realizzata solo una delle quattro ali previste. Il complesso fu in seguito trasformato in corte contadina.

Dopo il progressivo spopolamento degli anni Sessanta, i resti del castello versano in stato di degrado.
Si conservano porzioni delle mura trecentesche ma la gran parte risalgono alla ricostruzione della famiglia Biumi. Recentemente sono state scoperte tracce di affreschi, rappresentanti una Madonna in trono con Gesù e un San Sebastiano. I dipinti sono probabilmente parte dell’antica chiesa di San Materno.
Il complesso di Belforte è proprietà del comune di Varese e parte di un progetto di recupero e restauro.

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