LaPP (Laboratorio di pratiche professionali) – Il lavoro agile nei servizi sociali: tra necessità e opportunità
Questo webinar è terminato
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Start
28 Gennaio 2021
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End
26 Febbraio 2021
LaPP (Laboratorio di pratiche professionali)
3 incontri di due ore ciascuno in aule di 30 persone + 1 incontro di 3 ore in plenaria
CREDITI FORMATIVI
Sono stati concessi n. 6 crediti formativi + n. 3 crediti deontologici dal CNOAS – Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali per la partecipazione all’intero percorso (laboratorio completo di n. 3 incontri + incontro conclusivo in plenaria).
ID CORSO: 40747
Gli aventi diritto sono gli Assistenti Sociali che hanno partecipato all’evento per almeno l’80% del tempo previsto di partecipazione.
Sono stati previste n. 4 edizioni gemelle del LaPP (Laboratorio di pratiche professionali) per consentire una più alta partecipazione. Ogni edizione è composta da n. 3 incontri. Come momento conclusivo, è previsto un incontro in plenaria che vede riuniti tutti i relatori e i partecipanti.
COME PARTECIPARE
Per partecipare, è necessaria la registrazione al portale, l’iscrizione a un’edizione del laboratorio.
Prima di ogni lezione, si riceverà via email il collegamento per partecipare.
Nota: il collegamento alla lezione è unico, ad uso esclusivo e personale; non va condiviso con altri utenti.
PER ISCRIZIONI
I laboratori saranno svolti con la piattaforma GoToMeeting. E’ richiesto il possesso di microfono e webcam.
1° edizione LaPP
28 gennaio – 4 febbraio – 11 febbraio 2021 + (25 feb. Plenaria Webinar)*
dalle ore 9.30 alle ore 11.30
2° edizione LaPP
28 gennaio – 4 febbraio – 11 febbraio 2021 + (25 feb. Plenaria Webinar)*
dalle ore 11.30 alle ore 13.30
3° edizione LaPP
28 gennaio – 4 febbraio – 11 febbraio 2021 + (25 feb. Plenaria Webinar)*
dalle ore 14.00 alle ore 16.00
4° edizione LaPP
29 gennaio – 5 febbraio – 12 febbraio 2021 + (25 feb. Plenaria Webinar)*
dalle ore 9.30 alle ore 11.30
*Incontro conclusivo in plenaria
25 febbraio 2021 dalle ore 9.30 alle ore 12.30
L’ incontro conclusivo in plenaria, finalizzato a produrre e condividere con la comunità professionale una prima bozza di un documento “linee guida per il lavoro sociale in modalità agile”, si terrà tramite piattaforma GotoWebinar. A conclusione dei laboratori verrà inviato il link di accesso a tutti i partecipanti.
Il lavoro agile è una delle modalità di lavoro della Pubblica Amministrazione, diffusasi in modo rapido (e talvolta distorto) durante l’emergenza sanitaria. Molte persone stanno sperimentando vantaggi e difficoltà del lavoro da remoto e tante sono le domande attorno all’adattamento di processi, tecnologie e competenze a questo nuovo modo di lavorare, che richiede e favorisce un cambiamento culturale.
Per quanto riguarda in particolare il servizio sociale professionale, il lavoro da remoto modifica radicalmente non solo le modalità di comunicazione e collaborazione tra colleghi, ma anche le relazioni con l’utenza.
Nel corso teorico sono state definite le caratteristiche del lavoro agile da un punto di vista normativo e organizzativo, ponendo in evidenza le differenze tra il lavoro agile per come è definito dal Legislatore e le pratiche adottate nei mesi dell’emergenza sanitaria. Si sono poi forniti gli strumenti per un uso efficace delle tecnologie, chiariti gli aspetti relativi alla protezione dei dati, evidenziate le competenze relative alla corretta gestione del tempo e al diritto alla disconnessione, sono state infine illustrate le previsioni normative prevede relative alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
Il laboratorio di pratiche professionali sul lavoro agile nell’esercizio della professione sociale rappresenta il luogo pratico operativo per dare concretezza a quanto appreso a livello teorico nel corso delle due lezioni che sul medesimo tema si sono svolte nel mese di dicembre 2020 (10 e 18 dicembre).
L’obiettivo è di sviluppare con la comunità professionale una riflessione guidata finalizzata a produrre linee guida condivise per l’esercizio delle attività tipiche del servizio sociale professionale in modalità agile.
Tre sono i temi che verranno affrontati in altrettanti incontri, in chiave di lavoro agile:
- il segretariato sociale e la presa in carico – Nicoletta Baracchini e Guendalina Scozzafava
- la valutazione multidimensionale e il lavoro in equipe – Nicoletta Baracchini ed Emilio Gregori
- la progettazione personalizzata: costruzione, monitoraggio e valutazione dei progetti – Nicoletta Baracchini e Paolo Brambilla
Per ogni modulo è prevista la medesima metodologia di lavoro: dopo una breve introduzione teorica dell’argomento, a cura del docente, saranno illustrate alcune esperienze vissute durante questo anno di lavoro.
Con la facilitazione del docente e del tutor d’aula saranno esaminati insieme ai partecipanti i punti di forza e le criticità ravvisate nelle esperienze lavorative personali e sui casi di studio, ed elaborati alcuni spunti di sintesi, con un focus di attenzione agli aspetti deontologici.
Gli spunti di sintesi elaborati nelle varie aule saranno poi assemblati a cura del docente e del tutor, con il supporto di un referente per ogni aula e presentati in un incontro conclusivo che si terrà in sede plenaria, finalizzato a produrre e condividere con la comunità professionale una prima bozza di un documento “linee guida per il lavoro sociale in modalità agile”.
DOCENTI
Nicoletta Baracchini – Coordinatrice Scientifica di UPEL Welfare
Emilio Gregori
Paolo Brambilla
Guendalina Scozzafava
TUTOR
Paolo Pajer – Assistente Sociale
Alessia Bracali – Assistente Sociale
Rossella Benedetti – Assistente Sociale
Romina Mangiabene – Assistente Sociale
Elisa Fattori – Assistente Sociale
Nicoletta Baracchini
Coordinatore Scientifico di UPEL Welfare – Giurista, Esperta di legislazione sociale e sanitaria, consulente ANCI in materia di ISEE e ReI, componente del gruppo ministeriale sull’attuazione dell’ISEE; collabora con Regioni ed Enti locali per le normative in materia di organizzazione, regolamentazione e valutazione di servizi pubblici.
Emilio Gregori
Partner di Synergia e docente di Statistica presso l’Università L. Bocconi di Milano, è esperto di valutazione multidimensionale, sistemi informativi sui servizi sociali e conduzione di gruppi di lavoro complessi multidisciplinari, collabora con vari enti locali per gli aspetti organizzativi e operativi legati alla gestione dei servizi sociali e alla pianificazione di zona, al RdC e al SIUSS.
Paolo Brambilla
Assistente Sociale Specialista – ex dirigente e funzionario pubblico – Attualmente Responsabile di Area nella Cooperativa Sociale Il Seme di Como.
Guendalina Scozzafava
Assistente Sociale Specialista, Consulente Socio Giuridico, CTU/CTP, Mediatrice, Criminologa Forense, Formatrice, Progettista. Esperta in penale minorile, analista comportamentale.
QUOTE D’ISCRIZIONE
La quota comprende la partecipazione all’intero percorso, composto dal laboratorio di tre incontri e dall’incontro conclusivo in plenaria.
– Enti Associati: la quota di partecipazione è di € 30,00.
– Enti non Associati: la quota di partecipazione è di € 30,00.
In fase di iscrizione corso, è richiesto di inserire il Codice del pacchetto corsi. Contattare la segreteria UPEL per averlo.
– Privati/Aziende/Studi professionali: la quota di partecipazione è di € 36,60 – obbligo di pagamento anticipato.
In fase di iscrizione corso, allegare la ricevuta di pagamento.
Per gli importi delle quote di iscrizione superiori €. 75,00 verrà addebitata la marca da bollo dell’importo di €. 2,00. Il codice CIG, se previsto, dovrà essere comunicato alla segreteria Upel all’indirizzo mail: upel@upel.va.it
Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.
DISDETTA
In caso di impossibilità a partecipare, si prega di inviare disdetta entro 3 giorni dall’evento all’indirizzo e-mail formazione@upel.va.it