La legge 241/1990: principi del diritto amministrativo e accesso agli atti – Emanuele Boscolo
Questo webinar è terminato
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Data
16 Maggio 2023
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Orario
9:30 - 12:30
Webinar gratuito per enti associati
Docente
Emanuele Boscolo
- Professore ordinario di diritto amministrativo Università degli Studi dell’Insubria – Dipartimento di Diritto, Economia e Culture
- Presidente dell’Associazione Italiana di Diritto Urbanistico (AIDU)
- Autore di monografie e di contributi scientifici in tema di governo del territorio, diritto amministrativo e dei servizi pubblici
- Avvocato amministrativista e co-estensore di piani urbanistici e territoriali.
Programma
Il catalogo dei principi del diritto amministrativo
- I principi sul giusto procedimento tra diritto nazionale ed europeo
- Proporzionalità e tutela dell’affidamento, economicità, efficacia, trasparenza e pubblicità, collaborazione e buona fede
- La centralità del procedimento: a. funzione conoscitiva e vincoli di razionalità sulla decisione; b. l’apertura partecipativa tra garanzia e informazione
- La struttura del procedimento, i compiti e doveri del responsabile
- Il dovere di soccorso e la formulazione del ‘progetto di decisione’
- Le conferenze dei servizi: decisoria, istruttoria, preliminare
- La gestione della conferenza dei servizi: ordinaria, semplificata
- I pareri e le valutazioni tecniche (silenzio assenso endoprocedimentale)
- La fase predecisionale: l’art. 10-bis e l’esplicitazione dei motivi ostativi
- Gli accordi pubblico-privato e il paradigma dell’art. 11: negoziazione, contenuti, limiti, le convenzioni tipizzate
- Il dovere di conclusione del procedimento: sostituzione interna, sanzioni e responsabilità
- La SCIA: potere di controllo e diritto soggettivo a regime amministrativo e gli altri modelli comunicativi
- Il provvedimento: tipicità e nominatività. motivazione, imperatività, esecutività, esecutorietà
- Il silenzio-assenso
- I tipi provvedimentali: autorizzazioni, concessioni, ordinanze
- L’autotutela, riesame e revisione: annullamento (presupposti e limiti), convalida, revoca (presupposti e indennizzo)
- La responsabilità dell’amministrazione e degli agenti amministrativi: ritardi, provvedimenti illegittimi, operazioni materiali; la responsabilità erariale post-covid
- Il diritto amministrativo degli enti locali: la specialità partecipativa
- Esempi di redazione di atti amministrativi e di schemi procedurali
L’accesso agli atti: diritto alla conoscenza e controllo diffuso dell’operato dell’amministrazione
- Trasparenza, pubblicità e tutela dei soggetti nella società dell’informazione
- L’accesso: procedimentale, postprovvedimentale, FOIA;
- L’accesso negli enti locali, edilizie e prime discipline settoriali
- L’accesso dei consiglieri comunali
- L’accesso nella l. 241/1990 nel procedimento e sui provvedimenti
- Legittimazione, motivazione, forma dell’istanza
- Le esclusioni: relative e assolute; il differimento e il diniego
- Il procedimento di accesso: il D.P.R. 184/2006
- Il limite della privacy e le soluzioni di bilanciamento
- Il FOIA: origini, modelli e linee guida ANAC
- Controllo diffuso e lotta alla corruzione, partecipazione alle decisioni, trasparenza di garanzia
- L’accesso civico sugli atti soggetti a pubblicazione
- L’accesso civico generalizzato
- Presupposti e procedimento
- Il nuovo catalogo di principi dettati dal Consiglio di Stato: adunanza plenaria 10/2020: il diritto fondamentale a conoscere (right to know) e art. 10 CEDU, finalità individuale e collettive, bilanciamento tra interesse a conoscere e lesioni agli interessi-limite (ruolo selettivo della p.a), riqualificazione delle istanze e atteggiamento cooperativo
- La sostenibilità amministrativa dell’accesso: istanze tese a un controllo diffuso, emulative e ripetitive
- Verso una opacità per eccesso di conoscenza
Modalità di svolgimento
Il corso si svolgerà online mediante piattaforma GoTo Webinar.
Con l’iscrizione, si riceverà una email con il pulsante per partecipare.
Attestato e documentazione
Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la relativa documentazione.
Quote
- Enti associati: Gratuito
- Enti non associati: € 35,00 a persona* (esente IVA)
- Privati, aziende, studi professionali: € 42,70 a persona (€ 35,00 + IVA 22%)
* per gli importi superiori a €. 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di €. 2,00.
Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it
Modalità pagamento
- Enti: a ricezione della fattura che verrà emessa al termine del corso
- Privati, aziende, studi professionali: richiesto pagamento anticipato. In fase di iscrizione corso, allegare la ricevuta di pagamento.
Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.
Si precisa che la partecipazione di un dipendente di una stazione appaltante ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione (paragrafo 3.9 Determinazione AVCP, ora ANAC, n. 4/2011). Non è quindi necessario richiedere il CIG.