Skip to content Skip to main navigation Skip to footer

La corretta gestione dei rifiuti cimiteriali – Gaetano Alborino

Questo webinar è terminato

Webinar gratuito per enti associati

Docente

Alborino Gaetano2

Gaetano Alborino
Avvocato, Specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione. Funzionario Polizia Metropolitana di Napoli, formatore e autore di pubblicazioni. Esperto in materia ambientale.

Struttura

9 marzo 2023 – dalle ore 9.30 alle 12.00
15 marzo 2023 – dalle ore ore 8.30 alle 11.00

Presentazione

L’obiettivo del corso è aggiornare, in particolare, con un taglio essenzialmente pratico-operativo, gli Uffici Ambiente, i Direttori e i Responsabili dei cimiteri, i gestori del servizio di smaltimento rifiuti, i tecnici ambientali, nella corretta gestione dei rifiuti cimiteriali, affinché siano chiaramente prevenute le condotte che possono configurare reati.
Tante le novità: dalle recenti e importanti modifiche normative relative ai formulari d’identificazione dei rifiuti e ai registri di carico e scarico, introdotte dal Decreto cd. “Economia Circolare”, all’introduzione delle nuove modalità di trasmissione della quarta copia dei F.I.R.
Particolare spazio, poi, sarà dedicato alla classificazione dei rifiuti cimiteriali e al nuovo elenco dei rifiuti, con i relativi codice CER.
Le aziende e gli enti (pubblici e privati) devono subito e bene adeguare le proprie procedure gestionali in conformità della nuova e complessa normativa.
Per tutti i soggetti – pubblici e privati – che gestiscono i rifiuti cimiteriali:
Quali in concreto le novità, gli adempimenti, le responsabilità, le sanzioni?
Alla luce dei recenti orientamenti della giurisprudenza della Corte di Cassazione e delle ultime novità normative, la giornata di studi affronta un’analisi completa delle più controverse problematiche.

Ampio spazio ai quesiti

  • Gli adempimenti per la corretta tracciabilità dei rifiuti cimiteriali alla luce del recente Decreto cd. “Economia Circolare”
  • L’abolizione del SISTRI e l’istituzione del nuovo Registro elettronico nazionale: aspetti normativi, procedurali e operativi
  • L’attribuzione dei codici CER ai rifiuti cimiteriali
  • Le linee guida per la caratterizzazione dei rifiuti cimiteriali
  • La disciplina delle terre da scavo
  • Obblighi, responsabilità e sanzioni per imprese ed enti

Programma

La disciplina generale in materia di rifiuti nel nuovo Testo Unico dell’Ambiente

  • I principi generali e l’ambito di applicazione della disciplina
  • La nozione e la classificazione dei rifiuti
  • Il deposito temporaneo: gli aspetti leciti e i rischi di illegalità connessi
  • L’abbandono e il deposito incontrollato dei rifiuti
  • Lo smaltimento illecito di rifiuti
  • L’ordinanza sindacale per la rimozione dei rifiuti nell’evoluzione giurisprudenziale: i presupposti normativi e l’individuazione dell’organo competente alla sua emissione
  • Il trasporto dei rifiuti: l’attività più importante della gestione dei rifiuti – Formulari di identificazione dei rifiuti.

La disciplina dei rifiuti cimiteriali

  • Il quadro normativo di riferimento
  • La normativa regolamentare comunale
  • La definizione, le tipologie e la classificazione dei rifiuti cimiteriali
  • I soggetti pubblici e privati ai quali è demandata la gestione dei rifiuti cimiteriali
  • Il produttore e il detentore dei rifiuti cimiteriali
  • I rifiuti da esumazione ed estumulazione
  • I rifiuti provenienti da altre attività cimiteriali
  • I rifiuti derivanti dalle attività di cremazione
  • Le responsabilità penali connesse alla gestione dei rifiuti cimiteriali
  • La gestione dei rifiuti cimiteriali: la raccolta; il deposito temporaneo; il deposito preliminare; il trasporto, il recupero e lo smaltimento
  • Obblighi, divieti e sanzioni
  • La corretta gestione delle terre da scavo nella nuova disciplina

Gli adempimenti documentali e informatici nella gestione dei rifiuti cimiteriali alla luce del Decreto cd. “Economia Circolare”.

  • La nuova disciplina della tracciabilità dei rifiuti
  • Gli adempimenti documentali nella gestione dei rifiuti dopo l’abolizione del SISTRI
  • La tenuta dei registri di carico e scarico –  Formulari d’identificazione dei rifiuti – MUD
  • Il registro di carico e scarico: I soggetti obbligati alla tenuta e i soggetti esclusi. Gli adempimenti cui sono tenuti i Comuni. La struttura e la compilazione del registro. La gestione del registro di carico e scarico

Obblighi e responsabilità per imprese ed enti

  • I reati per l’illecita gestione dei rifiuti cimiteriali alla luce delle ultime riforme del Testo Unico Ambientale nei recenti orientamenti della giurisprudenza

Modalità di svolgimento

Il corso si svolgerà online mediante piattaforma GoTo Webinar.
Con l’iscrizione, si riceverà una email con il pulsante per partecipare.

Attestato e documentazione

Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la relativa documentazione.

Quote

  • Enti associati: Gratuito
  • Enti non associati: € 35,00 a persona* (esente IVA)
  • Privati, aziende, studi professionali: € 42,70 a persona (€ 35,00 + IVA 22%)

per gli importi superiori a € 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di € 2,00.
Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it

Modalità pagamento

  • Enti: a ricezione della fattura che verrà emessa al termine del corso
  • Privati, aziende, studi professionali: richiesto pagamento anticipato. In fase di iscrizione corso, allegare la ricevuta di pagamento.

Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.

Vai alla pagina Durc e tracciabilità

Iscrizioni

In caso di impossibilità a partecipare inviare disdetta entro 3 giorni dall’evento a formazione@upel.va.it
La mancata comunicazione comporterà l’addebito di una penale pari al 50% della quota dovuta.

Si precisa che la partecipazione di un dipendente di una stazione appaltante ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione (paragrafo 3.9 Determinazione AVCP, ora ANAC, n. 4/2011). Non è quindi necessario richiedere il CIG.