FAD SINCRONA (IN DIRETTA)

La corretta motivazione degli atti amministrativi anche alla luce della più recente giurisprudenza

con: RICCARDO PATUMI
gratuito per enti associati

STRUTTURA CORSO

1 lezione per un totale di 4 ore
4 Aprile 2024 - dalle ore 09:00 alle 13:00

Modalità di svolgimento

Webinar.

Programma

  • L’obbligo di motivazione in generale e nella legge n. 241/1990
  • I rapporti tra Pubblica Amministrazione e cittadino. Principio democratico tra trasparenza, obblighi di pubblicità e motivazione
  • Attività amministrativa discrezionale e motivazione
  • Tracciabilità dei processi decisionali e motivazione
  • Ragioni giuridiche e presupposti di fatto: identificazione dei presupposti di fatto, scelta dell’affidatario, motivazione degli affidamenti in merito all’esigenza sottostante, necessita? di ricorso all’esterno dell’ente, congruita? del compenso pattuito
  • Redazione dell’atto e motivazione: utilizzare i “visto” e i “considerato” o no?
  • Giurisprudenza costituzionale: motivazione come presidio di legalità; il criterio di economicità quale limite all’obbligo di motivazione; la motivazione postuma
  • Responsabilità erariale e responsabilità disciplinare per violazione dell’obbligo di motivazione
  • L’obbligo di motivazione nei codici di comportamento
  • La motivazione del parere sulla quantificazione del fondo contenzioso
  • La motivazione dell’affidamento di un incarico dirigenziale ai sensi dell’art. 110 TUEL
  • Corretta motivazione come strumento per evitare di incorrere in responsabilità davanti alla Corte dei conti
  • La motivazione con la quale l’amministrazione si discosta dal parere negativo della Corte dei conti circa la costituzione di una società o l’acquisizione di una partecipazione
  • La più recente giurisprudenza contabile sul danno per spesa ingiustificata conseguente ad un affidamento rispetto al quale non sia stato dato atto, nella motivazione, della necessita? di ricorso all’esterno dell’ente
  • La posizione della giurisprudenza amministrativa in merito alla motivazione: motivazione come espressione dei principi di pubblicità e trasparenza; motivazione sufficiente; motivazione postuma; istruttoria e motivazione
  • Esame di casi concreti di carenza di motivazione nell’affidamento di appalti pubblici, di incarichi professionali esterni e di incarichi di patrocinio legale

Sarà messa a disposizione dei partecipanti una raccolta della giurisprudenza maggiormente significativa

Attestato e documentazione

Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione.

Quote

  • Enti associati: Gratuito
  • Enti non associati: € 50,00 a persona* (esente IVA)
  • Privati, aziende, studi professionali: € 61,00 a persona (€ 50,00 + IVA 22%)

* per gli importi superiori a €. 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di €. 2,00. Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it

Modalità pagamento

  • Enti: a ricezione della fattura che verrà emessa al termine del corso
  • Privati, aziende, studi professionali: richiesto pagamento anticipato. In fase di iscrizione corso, allegare la ricevuta di pagamento

Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.

Vai alla pagina Durc e tracciabilità


Docente: RICCARDO PATUMI

Consigliere della Corte dei conti