FAD SINCRONA (IN DIRETTA)

La corretta gestione dei rifiuti urbani

con: GAETANO ALBORINO
gratuito per enti associati

STRUTTURA CORSO

1 lezione per un totale di 4 ore
26 Novembre 2024 - dalle ore 09:00 alle 13:00
  • La nuova classificazione dei rifiuti urbani e speciali: le novità introdotte dal Decreto-Legge 153/2024 (Decreto cd. “Ambiente”) vigente dal 18 ottobre 2024
  • La riforma della Parte Quarta del Testo Unico dell’Ambiente: le novità per i rifiuti urbani introdotte dal D. Lgs. n. 213/2022 vigente dal 16 giugno 2023
  • Gli adempimenti per la corretta tracciabilità dei rifiuti urbani alla luce del decreto cd. RENTRI operativo dal 15 dicembre 2024: gli obblighi d’iscrizione per i centri comunali di raccolta al “Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti”
  • Il conferimento ai centri comunali di raccolta dei rifiuti, prodotti in ambito domestico dai medesimi conduttori dell’immobile, derivanti da piccoli interventi manutentivi edilizi: la nuova disciplina normativa
  • Ordinanze contingibili e urgenti per l’affidamento del servizio di igiene urbana: la nuova disciplina esclude deroghe al “Codice dei contratti pubblici” 
  • Le risposte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica agli interpelli degli enti locali in materia di rifiuti urbani
  • I rifiuti domestici conferiti (soprattutto presso supermercati e centri commerciali) direttamente dai cittadini, alle imprese che agiscono al fuori del servizio pubblico: criticità e indicazioni operative
  • Sfalci e potature da aree verdi (pubbliche e private): le nuove disposizioni sulla manutenzione del verde pubblico e privato
  • Ampio spazio ai quesiti

Modalità di svolgimento

Webinar.

Presentazione

La giornata di studi - che si rivolge tanto al Personale amministrativo degli Uffici Ambiente e Tributi degli enti locali, al Personale di polizia giudiziaria, quanto ai dipendenti delle aziende di raccolta - affronterà con taglio pratico-operativo, anche con un’ampia casistica ed uno spazio tutto dedicato ai quesiti, tutte le novità normative e giurisprudenziali, intervenute nel complesso campo della gestione dei rifiuti urbani.
Focus sul decreto-legge 17 ottobre 2024 n. 153 (decreto cd. “Ambiente”): le novità introdotte sulla classificazione dei rifiuti urbani e speciali.
È operativo dal 15 dicembre 2024 il registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (cd. RENTRI): obblighi, responsabilità e sanzioni per imprese ed enti.
Gli obblighi di iscrizione al RENTRI per i centri comunali di raccolta.
Di assoluto rilievo, anche le novità introdotte dal D. Lgs. n. 213/2022, vigenti dal 16 giugno 2023.
In primis: la nuova disciplina, concernente la classificazione dei rifiuti urbani e speciali, ha apportato modifiche ed integrazioni al recente Decreto cd. “Economia circolare” e alla Legge cd. “SalvaMare”.
Ancora modifiche all’Allegato D alla Parte Quarta recante l’elenco dei rifiuti: viene (re)introdotto il preambolo con indicazioni operative sulla corretta classificazione dei rifiuti.
Importanti novità per rifiuti, prodotti nell’ambito domestico dai medesimi conduttori dell’immobile, derivanti da piccoli interventi manutentivi edilizi: dopo le recenti circolari ministeriali, viene delineata una nuova disciplina per il conferimento ai centri comunali di raccolta.
Ordinanze contingibili e urgenti per l’affidamento del servizio di igiene urbana: non sono più consentite deroghe al “Codice dei contratti pubblici”.
Sfalci e potature da aree verdi (pubbliche e private): le ultime novità normative.
Rifiuti prodotti da agriturismi, fattorie didattiche e spacci aziendali: rifiuti urbani o rifiuti speciali? Quale il loro corretto conferimento?
La corretta gestione degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggi: il caso della raccolta (da parte dei privati) delle bottiglie vuote, ma anche di carta e cartone, soprattutto presso i supermercati e i centri commerciali. Saranno esaminati, da un lato, tutti gli adempimenti tecnici e giuridici richiesti ai fini di una corretta gestione dei rifiuti; dall’altro, le prassi diffuse, che configurano, di contro, i reati di illecita gestione di rifiuti.
Da ultimo, ma non per importanza, la complessa tematica degli abbandoni di rifiuti sulle strade, negli alvei e nelle aree private, secondo i più recenti orientamenti della giurisprudenza. Le competenze per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti.

Programma

La corretta gestione dei rifiuti urbani alla luce del D. Lgs. n. 213/2022 vigente dal 16 giugno 2023

  • La classificazione dei rifiuti
  • Le modalità di conferimento dei rifiuti al gestore del servizio pubblico di raccolta
  • Gli adempimenti degli esercizi pubblici e degli esercizi commerciali
  • Gli adempimenti degli enti pubblici e privati (scuole; banche; poste; ospedali …)
  • La gestione di particolari tipologie di rifiuti: rifiuti da imballaggi; rifiuti da costruzione e demolizione; rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.); veicoli fuori uso e loro pezzi; pneumatici fuori uso, rifiuti agricoli; rifiuti prodotti da agriturismi e fattorie didattiche; rifiuti cimiteriali
  • L’attività di raccolta e trasporto di rifiuti delle associazioni di volontariato e degli enti religiosi

La soppressione dei rifiuti speciali assimilati agli urbani. Le ultime novità legislative e giurisprudenziali, rilevanti sia ai fini della tariffazione, sia soprattutto ai fini del conferimento dei rifiuti al servizio pubblico di raccolta, nonché ai centri comunali di raccolta. I riflessi sul Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani.

Sfalci e potature da aree verdi (pubbliche e private). Le recenti disposizioni introdotte dal Decreto cd. “Economia circolare”.   

Le ordinanze comunali in materia di rifiuti

  • Il potere di ordinanza dei Comuni
  • Le ordinanze in materia di rifiuti: le diverse tipologie di ordinanze
  • Le ordinanze sindacali per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti. L’accertamento della responsabilità del proprietario del fondo su cui sono sversati i rifiuti
  • Le ordinanze contingibili ed urgenti per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti
  • Le ordinanze adottate ai sensi dell’art. 191 del T.U.A.
  • L’esclusione dell’affidamento del servizio di igiene urbana, mediante lo strumento dell’ordinanza ex art. 191, alla luce del nuovo decreto cd. “Economia circolare”

Il ruolo dei centri comunali di raccolta

  • Gli adempimenti amministrativi del gestore del centro di raccolta. La tenuta dei registri di carico e scarico
  • I rifiuti che possono essere conferiti presso i centri di raccolta
  • Le competenze dei Comuni
  • I soggetti che possono conferire al centro di raccolta
  • Illeciti e sanzioni

La raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani

  • Gli adempimenti per la corretta tracciabilità dei rifiuti urbani alla luce del decreto cd. RENTRI operativo dal 15 dicembre 2024
  • La trasmissione della quarta copia del F.I.R. al produttore: quali modalità?
  • Soste tecniche e trasbordi di rifiuti: criticità e indicazioni operative

I rifiuti abbandonati sulle strade tra Codice della Strada e Codice dell’Ambiente

  • La natura giuridica dei rifiuti abbandonati sulle strade
  • A chi compete la rimozione e lo smaltimento nel recente orientamento della giurisprudenza?

L’accertamento dell’abbandono dei rifiuti mediante sistema di videosorveglianza e foto trappole

  • Le novità normative e giurisprudenziali

Attestato e documentazione

Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione. L’attestato verrà rilasciato per la partecipazione all’intero corso: si raccomanda la partecipazione con il proprio nome.

Quote

  • Enti associati: Gratuito
  • Enti non associati: € 50,00 a persona* (esente IVA)
  • Privati, aziende, studi professionali: € 61,00 a persona (€ 50,00 + IVA 22%)

* per gli importi superiori a €. 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di €. 2,00. Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it

Modalità pagamento

  • Enti: a ricezione della fattura che verrà emessa al termine del corso
  • Privati, aziende, studi professionali: richiesto pagamento anticipato. In fase di iscrizione corso, allegare la ricevuta di pagamento

Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.

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Docente: GAETANO ALBORINO

Avvocato, Specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione. Funzionario Polizia Metropolitana di Napoli, formatore e autore di pubblicazioni. Esperto in materia ambientale.

ISCRIZIONI

In caso di impossibilità a partecipare inviare disdetta entro 3 giorni dall’evento a formazione@upel.va.it.
La mancata comunicazione comporterà l’addebito di una penale pari al 50% della quota di partecipazione, se dovuta.