Webinar. Per iscriversi, è necessario avere un account personale nell'area riservata di Upel (Non hai un account? Registrati qui). Effettuato l'accesso, si procede con l'iscrizione.Dopo l’iscrizione, il link per partecipare è disponibile nell'area riservata (accedere – cliccare sul proprio nome e poi sulla voce "Corsi personali").
Il webinar si rivolge in maniera specifica a Sindaci, Assessori, Dirigenti, RUP e tecnici istruttori (settori LL.PP., edilizia, urbanistica, ambiente), Progettisti, direttori dei lavori, RSPP, CSP/CSE e ai Professionisti della filiera edilizia e impiantistica.
Il corso base ha lo scopo di fornire un quadro introduttivo essenziale sul rischio radon, con particolare attenzione agli aspetti normativi, sanitari e tecnico-progettuali, in vista dell’attività laboratoriale successiva.Attraverso un percorso teorico e normativo, il webinar offrirà gli strumenti per comprendere il radon come agente fisico nocivo le cui radiazioni ionizzanti sono nocive la salute, le responsabilità delle amministrazioni pubbliche e le strategie preliminari di prevenzione e risanamento.
Saranno illustrati i principali riferimenti legislativi: il D.Lgs. 101/2020 e s.m.i., il Piano Nazionale d’Azione 2023–2032 (D.P.C.M. 11 gennaio 2024, n. 10), la L.R. Lombardia 3/2022, il D.Lgs. 81/2008, con particolare attenzione agli obblighi per i datori di lavoro e ai criteri di valutazione del rischio nei luoghi di vita e lavoro e le recenti DGR e DDGW di Regione Lombardia.
Si prenderà inoltre atto dell’attivazione del servizio telematico di “gestione radon indoor” Ge.R.I., integrato nel sistema informativo regionale della prevenzione. Tale sistema consentirà alle Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente (ARPA/APPA), alle Aziende Sanitarie Locali (ASL) e ai servizi di dosimetria riconosciuti di trasmettere i dati e le informazioni in loro possesso sulla concentrazione media annua di radon in aria nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro all’apposita sezione della banca dati della rete nazionale di sorveglianza.Questo strumento rappresenta un importante passo avanti per il monitoraggio capillare e la gestione coordinata del rischio radon a livello territoriale, fondamentale per la prevenzione e tutela della salute pubblica.
Il radon come rischio sanitario e ambientale
Quadro normativo di riferimento
Responsabilità e approccio preventivo per edifici pubblici
Preparazione al laboratorio operativo
Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione. L’attestato verrà rilasciato per la partecipazione all’intero corso: si raccomanda la partecipazione con il proprio nome.
Per gli importi superiori a € 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di € 2,00.Si prega di inviare a contabilita@upel.va.it, prima della data di inizio del corso, la determina di spesa in formato PDF e il codice univoco per la fatturazione, specificando nell'oggetto della e-mail il titolo e la data del corso.
Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.
Vai alla pagina Durc e tracciabilità
Esperta in interventi di risanamento radon – tecnico ambientale in biosicurezza sanificazione – coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione – RSPP. Diplomata geometra sperimentale dell’ordine tecnico, ha lavorato per anni nella Pubblica Amministrazione ricoprendo il ruolo di Tecnico Istruttore e Direttore dei lavori.
In caso di impossibilità a partecipare inviare disdetta entro 3 giorni dall’evento a formazione@upel.va.it.La mancata comunicazione comporterà l’addebito di una penale pari al 50% della quota di partecipazione, se dovuta.