gratuito per enti associati

STRUTTURA CORSO

1 lezione per un totale di 4 ore
8 Ottobre 2024 - dalle ore 09:00 alle 13:00

Formazione obbligatoria

Il corso ottempera agli obblighi formativi in materia di anticorruzione.

Modalità di svolgimento

Webinar.

Programma

• Il conflitto d’interessi in generale
• Il conflitto di interessi nella P.A.: fondamento costituzionale, base normativa e nozione. Conflitto di interessi reale, potenziale, percepito, apparente e strutturale
• Il conflitto di interessi nel codice di comportamento generale e i possibili contenuti del codice di amministrazione
• Conflitto di interessi e astensione. La segnalazione
• Il conflitto per asimmetria informativa
• Le attività extralavorative non autorizzabili svolte dal pubblico dipendente e quelle autorizzabili svolte in assenza di autorizzazione. Responsabilità erariale. Giurisprudenza. La posizione dell’Anac
• Il conflitto di interessi disciplinato dal nuovo codice dei contratti pubblici:
  • la nuova definizione di conflitto di cui all’art. 6, comma 1
  • l’aggravamento dell’onere della prova di cui al comma 2. Posizione dell’Anac.
  • la comunicazione disciplinata dal comma 3
  • la vigilanza ai sensi del comma 4
  • il problema del residuo spazio per il conflitto potenziale. Ricadute sul regime delle responsabilità
  • prime pronunce giurisprudenziali sul nuovo codice dei contratti pubblici
• La posizione dell’Anac, con particolare riferimento al piano nazionale anticorruzione
• Giurisprudenza amministrativa
• Pantouflage: nozione e ratio dell’istituto. La disciplina, con particolare riferimento alle conseguenze della violazione, al concetto di potere autoritativo o negoziale.
  • Il pantouflage nel PNA 2022: ambito soggettivo di applicazione, l’esercizio di poteri autoritativi e negoziali, i privati destinatari dei poteri, l’attività lavorativa o professionale in destinazione, la vigilanza da parte della amministrazioni. Il modello operativo per la verifica
• Le linee guida ANAC
  • Premessa: le competenze Anac in materia di pantouflage; altre riflessioni sulla ratio del divieto; il dualismo tra interesse pubblico e privato
  • Ambito di applicazione: gli enti in provenienza (e i dipendenti pubblici ai quali si applica il divieto); gli enti privati in destinazione; il concetto di poteri autoritativi e negoziali; la nozione di attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati in destinazione; l’applicabilità del divieto alle sole attività svolte a titolo oneroso [riflessioni]; il periodo di raffreddamento
  • Profili sanzionatori: soggetto tenuto alla restituzione e destinatario della stessa; divieto di contrattare solo nei confronti dell’ente di provenienza?; il divieto comprende tutte le forme di contrattazione?; dies a quo del divieto; poteri di esclusione delle stazioni appaltanti; elemento soggettivo dell’illecito; computo del periodo triennale di raffreddamento
• Giurisprudenza
  

Attestato e documentazione

Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione.

Quote

• Enti associati: Gratuito
• Enti non associati: € 50,00 a persona* (esente IVA)
• Privati, aziende, studi professionali: € 61,00 a persona (€ 50,00 + IVA 22%)

* per gli importi superiori a €. 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di €. 2,00. Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it

Modalità pagamento

• Enti: a ricezione della fattura che verrà emessa al termine del corso
• Privati, aziende, studi professionali: richiesto pagamento anticipato. In fase di iscrizione corso, allegare la ricevuta di pagamento

Il versamento della quota potrà essere effettuato sul c/c bancario UPEL presso BPER BANCA – Via Vittorio Veneto 2 – Varese (CODICE IBAN: IT78G0538710804000042439240) oppure sul c/c postale n. 19166214 (CODICE IBAN: IT63 U076 0110 8000 0001 9166 214), entrambi intestati a Upel – Via Como n. 40 – 21100 Varese.

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