Chiesa di San Sebastiano o della Natività di Maria Vergine

Marnate

CHIESA DI SAN SEBASTIANO O DELLA NATIVITà DI MARIA VERGINE | NIZZOLINA

La chiesa della Natività di Maria Vergine, anche detta di San Sebastiano, si trova nell’antico abitato rurale Nizzolina. Le prime notizie dell’edificio risalgono alla fine del XVI secolo ma è ignoto l’anno di edificazione. Difatti la chiesa è il risultato di una radicale trasformazione di fine Ottocento dell’architetto Camillo Crespi Balbi. La struttura presenta una pianta rettangolare ad aula unica, con coro quadrangolare e campanile con elevata cuspide poligonale. La facciata è in stile neogotico in laterizi a vista, con lesene angolari e decorazione pensile nel sottogronda. Il corpo centrale è aggettante e presenta una slanciata cuspide a decorazione del portale d’ingresso. Al centro sono incastonati cinque bacini ceramici a forma di croce, d’impronta neoromanica. Semplici gli interni, con soffitto a capriate lignee a motivo floreale e diverse statue da fattura recente. Ricordiamo la venerata statua di San Sebastiano e le rappresentazioni di San Cristoforo, del Sacro Cuore di Gesù, dell’Addolorata e di San Giuseppe. Sulle pareti, a seguito di recenti restauri, sono emerse ampie porzioni di decorazioni geometriche e floreali. Nella parete di fondo del presbiterio, decorata con un dipinto in trompe-l’œil, si conserva il simulacro di Maria Bambina. Il simulacro è posto sopra il prezioso tabernacolo in marmi policromi del XVIII secolo, proveniente dalla smembrata mensa dell’altare maggiore della chiesa di sant’Ilario.