UPEL CULTURA › Chiesa della Natività di Maria – Madonnina in Prato


Varese

CHIESA DELLA NATIVITà DI MARIA – MADONNINA IN PRATO


La chiesa della Natività di Maria è stata costruita nel XVI nel luogo in cui sorgeva un edificio di culto più antico. Il nome “Madonnina in Prato” deriva dalla posizione originariamente isolata e circondata da prati. La chiesa ha una pianta a croce latina con due cappelle laterali, cupola ed abside semicircolare. Il campanile è decorato con obelischi agli angoli e un piccolo volume ottagonale. Magnifica la facciata a capanna, in stile manierista e in pietra di Viggiù. Nella sezione inferiore si trova un pronao con tre volte a crociera, al cui centro si apre un grande arco a tutto sesto, sorretto da colonne e telamoni in pietra. I due ingressi laterali hanno portali curvilinei, mentre il principale è sormontato da un timpano spezzato e un affresco raffigurante la deposizione di Gesù. La sezione superiore è scandita da lesene ioniche con motivi floreali. Ai lati si trovano le statue dei Santi Pietro e Paolo e al centro una vetrata policroma racchiusa in una raffinata cornice con stemma angelico, che termina nel timpano triangolare. Corona la facciata una balaustra con una statua della Madonna, con lo sguardo volto al Sacro Monte. Gli interni della chiesa sono quasi interamente affrescati. La cupola ospita l’Assunzione della Vergine di Carlo Francesco Nuvolone, mentre nel presbiterio si trovano la Natività della Vergine, i profeti Daniele e Isaia e alcuni santi. La cappella di san Carlo è stata decorata dal Lampugnani con affreschi sulla vita del santo. La cappella dedicata ai Re Magi conserva invece una preziosa Madonna col Bambino del XIV secolo e affreschi sulla Strage degli innocenti di Antonio Busca. La navata è illuminata da tre vetrate policrome con la Sacra Famiglia, l’Annunciazione e Maria col Bambino.

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