UPEL CULTURA › Parco Naturale Lombardo della Valle del Ticino


Sesto Calende

PARCO NATURALE LOMBARDO DELLA VALLE DEL TICINO


Sesto Calende è parte dell’area naturale della Valle del Ticino, istituita nel gennaio 1974. Il parco, primo regionale e primo parco fluviale italiano, comprende le provincie di Milano, Pavia e Varese e confina con l’omonimo parco nel Piemonte. Ospita in gran parte boschi ricchi di latifoglie, diversi mammiferi (volpi, donnole, tassi, puzzole, scoiattoli e ghiri), pipistrelli, caprioli e lontre. Vi sono inoltre 246 specie di uccelli, mentre tra le specie ittiche vi sono circa quaranta tipologie, sia autoctone si alloctone. Da Sesto Calende inizia un lungo percorso, di circa 70 km, che si snoda nell'Alto Milanese e termina a Milano, presso Porta Ticinese. Nell’area del parco è inoltre possibile visitare: - il Sass de Preja Buja, un masso erratico di epoca quaternaria dichiarato Monumento naturale nel 1984. Il blocco è in serpentino e presenta numerosi graffiti eseguiti d’età preistorica. Si trova nei boschi a poca distanza dallo sconsacrato Oratorio di San Vincenzo; - la spiaggia di Lisanza, dove il Ticino diventa Lago Maggiore e crea il confine tra Piemonte e Lombardia. Il lido di confine si distingue per la sua particolare bellezza, con spiaggia di sabbia e vista sul monte Mottarone e la Rocca di Angera; - l’Ipposidra, l’antico tracciato della ferrovia delle barche che collegava Lonate Pozzolo con l’alzaia di Sesto Calende. Lo scopo era di far risalire le barche dal Ticino evitando le rapide: le imbarcazioni erano caricate su carri trainati da cavalli che si muovevano su una via ferrata a binari. Lungo i sentieri del parco sono visibili cippi in pietra e ponti. Nelle zone più umide del percorso è inoltre possibile avvistare uccelli acquatici quali germani, folaghe, svassi, gabbiani e cigni.

©Foto: Cristina.Paveri - Own work, CC BY-SA 4.0 ©Riproduzione riservata