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Saronno

EX ISOTTA FRASCHINI


Isotta Fraschini è stata una casa automobilistica italiana dal 1900 al 1949, nota per la produzione di autovetture tra le più lussuose e prestigiose della storia. L’azienda fu fondata nel 1900 a Milano, sotto il nome di Società Milanese d’Automobili Isotta Fraschini & Co, ad opera di Cesare Isotta e dei fratelli Oreste, Antonio e Vincenzo Fraschini. Nella sua fase iniziale la Isotta Fraschini svolgeva l'attività di garage, principalmente del marchio Renault. Le prime automobili prodotte dalla casa milanese, nel 1901, appartenevano al tipo “Vettura Leggera”. Nel 1905 l’ingegnere Giustino Cattaneo diventò direttore tecnico del marchio milanese fino al 1933. Nel 1907, in seguito a un accordo che prevedeva anche la partecipazione dei francesi al capitale azionario dell’azienda, De Dietrich acquisì i diritti per la produzione di 500 autotelai Isotta Fraschini. Questo fece acquisire, insieme ai successi sportivi, molto successo alla Casa anche a livello internazionale. Successivamente la casa automobilistica iniziò a produrre motori per qualsiasi mezzo di trasporto sia a livello militare che sportivo. Durante la prima guerra mondiale, come molte case automobilistiche, andò in crisi economica, e finì in mano al conte Lodovico Mazzotti. All’inizio degli anni Trenta la ditta entrò a far parte del Gruppo Caproni e nuovi capannoni furono creati a Saronno. In seguito alla fine della Seconda Guerra Mondiale la Isotta Fraschini non riuscì a convertire l’azienda da bellica a civile. Il 25 febbraio 1948 l'azienda fu messa in amministrazione controllata ed il 24 settembre 1949 fu nominato il liquidatore giudiziale. La produzione automobilistica venne così interrotta. Il marchio Isotta Fraschini venne utilizzato dapprima dalla Fabbrica Automobili Isotta Fraschini e Motori Breda S.p.A. e in seguito dalla Isotta Fraschini Motori con sede a Bari.

 Il futuro

Il primo tentativo di rilancio si ebbe nel 1993 a San Ferdinando. Il secondo nel novembre 2018, quando una cordata di imprenditori milanesi, con l’imprenditore petrolifero colombiano Franck Kanayet Yepes, costituì la Isotta Fraschini Milano Fabbrica Automobili. Dopo diversi decenni in stato d’abbandono, l’area è stata acquisita dalla Saronno Città dei beni comuni con lo scopo di restituire alla comunità un “bene comune”. La riqualificazione prevede la creazione grande parco e uno spazio polifunzionale che ospiterà il museo delle Ferrovie Nord e il museo dell’Isotta Fraschini. Oltre a varie zone residenziali, una vasta area sarà destinata all’Accademia di Brera. In particolare il “Coccodrillo”, edificio del tardo ottocento, ospiterà un innovativo museo di arte contemporanea.

© Foto: Riccardo Banfi - SBC ©Riproduzione riservata