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Saronno

COTONIFICIO DE ANGELI - FRUA


La De Angeli – Frua nasce nel 1896 come cotonificio e stamperia dall’unione delle realtà imprenditoriali di Ernesto De Angeli e Giuseppe Frua. Ernesto De Angeli elaborò un progetto di ristrutturazione che riscosse l’attenzione dell’imprenditore Cantoni. Cantoni finanziò il soggiorno di studio e di praticantato in Germania, Francia e Gran Bretagna di Ernesto De Angeli e, al suo ritorno, lo nominò Direttore della stamperia della Maddalena. Questo portò al De Angeli molta fortuna e lo spinse a formare una nuova società finanziata dallo stesso Cantoni e da altri imprenditori. Giuseppe Frua utilizzò una strategia chiamata integrazione verticale, ovvero “dal filato al tessuto stampato”, per assicurarsi la realizzazione delle stampe su cotone. Successivamente fondò a Legnano, con la famiglia Banfi, la Società anonima Frua & Banfi, realtà che poi confluì, nel 1907, nella De Angeli-Frua. Furono acquisite anche altre aziende ad Agliè e a Omegna e – dopo la morte di De Angeli – due cotonifici in provincia di Bergamo e Brescia. Infine, nel 1911 la De Angeli-Frua acquistò la Stamperia di Tessuti Romeo Zerbi a Saronno. Nei primi anni Venti la società includeva tre stabilimenti di filatura, cinque fabbriche di tessitura e tre stamperie. La forza lavoro raggiungeva i dodicimila addetti. A partire dal 1921, a Saronno, Giuseppe Frua realizzò il “villaggio operaio De Angeli-Frua”. Questo comprendeva otto palazzine a due piani disposte all’interno di un’area recintata, con varie tipologie abitative e diversi spazi per attività ricreative. Dopo un grande sviluppo commerciale nel 1968 l’azienda è assorbita dal Cotonificio Cantoni. In seguito a varie vicissitudini, lo stabilimento ha chiuso definitivamente il 28 luglio 2000. Della De Angeli – Frua rimangono il grosso comparto produttivo, oggi in stato di abbandono e l’ex villaggio operaio, sviluppato sull’ideologia del paternalismo illuminato.

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