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Samarate

CHIESA DI SAN ROCCO


La costruzione dell’oratorio di San Rocco, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, sarebbe legata alla presenza della congregazione degli Umiliati a Samarate. La chiesa è stata in seguito ricostruita tra il 1684 e il 1711 per il volere del Conte Giovanni Castiglioni. Sito nel mezzo di una via trafficata, l’oratorio è interamente in laterizi a vista e si presenta oggi con pianta a croce greca, aula unica, profondo coro e abside semicircolare. La facciata a capanna è in stile barocco, con due coppie di lesene angolari che delimitano la superficie e sorreggono la trabeazione. A fianco del portale d’ingresso si trovano due nicchie vuote e al centro della sezione superiore una finestra rettangolare, decorata con riccioli e volute in pietra. Corona la facciata un timpano semicurvo con una croce in ferro sulla sommità. Dal fianco sinistro si innalza il campanile, realizzato ad inizio Settecento e completamente intonacato. L’apparato decorativo interno è in stile barocco. Molto bella la cupola, decorata con un grande ed elaborato rosone in stucco e gli Evangelisti affrescati nei pennacchi. Altri dipinti adornano l’altare del Crocifisso, con una finta architettura in trompe-œil e i Santi Ambrogio e Carlo Borromeo. Al centro dell’altare maggiore è posto un affresco cinquecentesco staccato da un altro luogo di culto e raffigurante il Cristo morto. Tele settecentesche rappresentati santi sono infine collocate nel coro e nell’abside.

©Foto: Comunità Pastorale di Samarate ©Riproduzione riservata