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Gerenzano

CHIESA DI SAN GIACOMO MAGGIORE


La chiesa di San Giacomo sorse all’inizio del XVI secolo per volere del nobile possidente Giacomo Fagnani. Il campanile e l’abitazione adiacente, in passato sede del cappellano, sono però preesistenti e non è quindi da escludere una fondazione più antica. L’edificio ha pianta rettangolare, con aula unica coperta da volte e presbiterio rettilineo. Graziosa la facciata a capanna, con pronao su pilastri a protezione dell’ingresso e piccola cupola dipinta. Nella sezione superiore si apre un rosone con ghiera in cotto e croce dipinta. Lungo il sottogronda corre una fascia di mattoni a vista posizionati a dente di sega. Dal fianco destro sorge la torre campanaria romanica, con archetti pensili. Sfarzosi gli interni, con decorazioni floreali e geometriche. Gli affreschi dell’aula - un’Annunciazione e la rappresentazione di Dio Padre, dei Profeti e dei Santi Nazaro e Giacomo, sono attribuiti a Marco D’Oggiono. Di autore ignoto sono invece gli affreschi della volta del presbiterio, con la raffigurazione dei Dottori della Chiesa, degli Evangelisti, una Adorazione dei Magi e un’Assunzione della Vergine. Preziosa la pala d’altare con Madonna con Bambino attorniata dai Santi Giovanni Battista, Pietro, Giacomo e Paolo. Il dipinto è del XVI secolo ed attribuito a Giovanni Agostino da Lodi.

©Foto: Dario Crespi - Opera propria, CC BY-SA 4.0 ©Riproduzione riservata