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Gallarate

CHIESA DI SANT’EUSEBIO VESCOVO | CAJELLO


L’esistenza della chiesa parrocchiale di Cajello è attestata al XIII secolo. L’aspetto attuale risale però alla fine del XIX secolo, quando l’edificio fu ampliato in lunghezza e larghezza. La chiesa ha impianto basilicale, con tre navate, cupola, breve transetto e abside semicircolare. Accanto alla struttura si trovano il campanile e il complesso dell’antica chiesa. Oggi dismesso e adibito a deposito, l’originario edificio religioso sembra essere unito alla chiesa, specie se osservato dalla piazza. La facciata è delimitata da due lesene con un alto basamento e capitello ionico, a sostegno del timpano con andamento curvo e statua del santo. Al centro si riconoscono il portale d’ingresso, un oculo, una lunetta affrescata con la figura di Sant’Eusebio e due ulteriori affreschi, scoperti durante il restauro del 1986. Sulla stessa superficie si riconoscono diverse aperture ad arco con ghiere a vista e la facciata dell’antica chiesa, con lunetta policroma e la dedica a Maria Vergine. Ad un semplice esterno corrisponde un ricco apparato decorativo interno, che risale principalmente all’inizio del Novecento. Nel presbiterio sono affrescati Gesù nell’orto degli ulivi, Gesù che insegna ai fanciulli e il Santissimo Sacramento. Nel catino absidale si riconoscono le allegorie di Fede, Speranza e Carità mentre nella cupola sono dipinti gli Evangelisti. Ricordiamo inoltre i simulacri di Sant’Eusebio e di Santa Teresa del Bambin Gesù e le tele della Sacra Famiglia e di San Francesco da Paola.

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