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Gallarate

BASILICA DI SANTA MARIA ASSUNTA


La Basilica di Santa Maria Assunta sorge nel cuore di Gallarate. La costruzione attuale risale al 1856 – 61 ma la chiesa ha origini più antiche. Al X secolo risale un primo edificio religioso, sempre dedicato a Santa Maria (il “Faietto”), poi sostituito da una nuova chiesa tra il Quattrocento e il Cinquecento. L’attuale basilica sostituisce quindi la struttura tardo gotica, di cui si conserva il campanile in cotto a vista. Progettata dall’architetto Giacomo Moraglia, la chiesa si presenta con pianta a croce latina, con un’unica ampia navata, cappelle laterali, abside semicircolare e una cupola alta 27 metri. L’imponente facciata è a capanna e in stile neoclassico. Rivestita in pietra chiara, è suddivisa in due ordini. La sezione inferiore è decorata con bugnato liscio, bassorilievi in pietra e un grande protiro con colonne ioniche e timpano semicurvo, posto a protezione dell’ingresso principale. Sopra il cornicione, tra lesene e colonne corinzie, si trovano un’ampia vetrata policroma e le statue di Sant’Eurosia e San Cristoforo. Corona la facciata un timpano triangolare, con le statue di Santa Maria Assunta e due angeli ai lati. L’apparato decorativo interno è ricchissimo, con colonne rosate con capitelli corinzi e molti dettagli dorati. Gli affreschi risalgono al 1887 - 1891 e sono opera di Luigi Cavenaghi. Nella cupola sono dipinti gli Evangelisti, i Martiri e i Dottori della Chiesa, mentre nel presbiterio svetta l’Incoronazione della Vergine. La basilica custodisce una scultura dell’Assunta di Giuseppe Rosnati e due grandi tele del Seicento: Lo sposalizio della Vergine del Morazzone e La nascita della Vergine di Daniele Crespi. Nella cripta si trova inoltre una preziosa copia settecentesca della Santa Sindone di Torino. L’altare maggiore è stato realizzato da Edoardo Tabacchi mentre il nuovo altare ed ambone sono opere di Claudio Parmiggiani.

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