Chi siamo
Come associarsi
DURC e Tracciabilità
Contatti
Newsletter
search
Formazione
FAD sincrona (in diretta)
FAD asincrona (registrata)
Formazione obbligatoria
Formazione in aula
Formazione in house
Piano formativo gratuito associati
Archivio Formazione
Sportelli
Quesiti
Servizi di Supporto
Area Amministrativa
Determinazione fondo risorse decentrate
Pratiche previdenziali
Prima assistenza e tutoraggio ai comuni per l’attivazione di operazioni di PPP (Partenariato Pubblico Privato)
Società e organismi partecipati: tutoraggio agli adempimenti degli enti locali
Area Digitale
Adeguamento del sistema di gestione documentale alle nuove linee guida sul documento informatico
Supporto Responsabile della Protezione dei Dati (RPD, altrimenti denominato Data Protection Officer, DPO)
Supporto transizione al digitale
Area Finanziaria
Gestione IVA
Gestione IRAP
Redazione del Bilancio Consolidato
Relazione di fine e inizio mandato
Supporto alla predisposizione delle predisposizioni tariffarie (PEF) 2024-2025 secondo i criteri del Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2)
Predisposizione e rendicontazione delle risorse per i servizi sociali (SOC24), asili nido (NID24), trasporto studenti con disabilità (DIS24) e assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità (nuova scheda FAD24)
Validazione Piano Economico Finanziario (PEF) servizio gestione rifiuti. Aggiornamento biennale 2024-2025
Area Tecnica
Attività di supporto Gare
Controllo Pratiche Energetiche (ex Legge 10/91)
Controllo Pratiche Sismiche
Affitto sale convegni
Cultura
person
AREA RISERVATA
Accedi
Non hai un account?
Registrati qui
Hai dimenticato la Password?
Recupera la Password
UPEL CULTURA
› Chiesa di Sant’Abbondio | Limido
Limido Comasco
CHIESA DI SANT’ABBONDIO | LIMIDO
Di origine medievale la
chiesa di Sant’Abbondio
, citata da Goffredo da Bussero nel suo
Liber Notitiae Sanctorum Mediolani
tra le chiese della Pieve di Appiano. Divenuta insufficiente alle esigenze della comunità, fu abbattuta e ricostruita negli anni Trenta del Novecento. Progettata da Ugo Zanchetta, la parrocchiale si presenta oggi con pianta a navata unica rettangolare, abside semicircolare, cappelle laterali e loggia in controfacciata. Imponente la facciata, in stile razionalista e con profilo a capanna. La struttura verte intorno ad un alto arco a tutto sesto, che ingloba la porzione centrale arretrata. Ai lati si collocano due brevi contrafforti a vela, che si sviluppano sino a metà altezza. La superficie è interamente in laterizi a vista ed interrotta solo dalle fasce marcapiano e dalla cornice del timpano sommitale. Il portale è in pietra e sormontato da una grande vetrata policroma semicircolare con soggetto mariano. Ulteriori moduli vetrati si aprono sui lati, dove si trovano anche aperture ad arco a tutto sesto. Corona la facciata un timpano sommitale. Dal lato nord-est si eleva il campanile, realizzato tra il 1930 e il 1933. Il fusto riprende la decorazione del prospetto, con superficie in laterizi e finiture a intonaco bianco. La cella campanaria è sormontata da un semplice volume rettangolare. Gli interni coniugano antico e moderno. L’apparato decorativo principale risale al 1954 ed è stato realizzato da Camillo Dossena. Si conservano, inoltre, elementi ed arredi provenienti dall'antica chiesa. Tra questi tele e dipinti, un elegante pulpito di metà Seicento, balaustre in marmo, altari laterali e vari arredi lignei nella sacrestia. L’aula, illuminata da numerose vetrate policrome, termina in un presbiterio rialzato con arredi e statue in marmo bianco. Sulla parete di fondo vi è un grande affresco raffigurante angeli e santi mentre la volta presenta una decorazione a finti lacunari sui colori del giallo e del blu. Nella porzione superiore delle pareti si collocano una
Crocifissione
e un’
Ultima cena
, dipinti su lastre in mattoni.
©Foto:
Portale Lombardia Beni Culturali
©Riproduzione riservata