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UPEL CULTURA
› Lavatoio di Tavordo
Porlezza
LAVATOIO DI TAVORDO
Nell’antico nucleo di Tavordo si conserva il
lavatoio
pubblico, già esistente al XIX secolo. Rimaneggiato ed ingrandito sul finire dell’Ottocento, si compone di una struttura semichiusa, con aperture ad arco sui tre fianchi. Il lato settentrionale presenta una pianta semicircolare. Al centro si colloca la vasca monolitica mentre sulla sinistra vi è la fontana per il risciacquo. Impiegato anche come abbeveratoio per il bestiame, il lavatoio conserva lo stemma della Corona Sabauda. I lavatoi pubblici nacquero sul finire del Settecento, quando le Amministrazioni comunali cominciarono a costruire strutture alimentate da acqua corrente sorgiva. Le vasche, in genere due per lavaggio e risciacquo, prevedevano un bordo inclinato di pietra per appoggiare, insaponare e strofinare i panni. I lavatoi erano anche luoghi di socializzazione e scambio di informazioni.
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