Oratori e chiese minori

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ORATORI E CHIESE MINORI

Oratorio di San Sebastiano

Isolato rispetto all’abitato di Logo è l’oratorio di san Sebastiano, considerato la più antica testimonianza religiosa della parrocchia. Le origini dell’edificio, infatti, potrebbero essere legate ad un luogo di culto pagano consacrato a Lugh, antico protettore delle strade e dei viaggiatori. La chiesetta, di probabile origine romanica ma molto rimaneggiata in epoche successive, presenta una piccola aula unica con campanile meridionale. Graziosa la facciata a capanna, con portale in pietra, finestrella superiore e antichi affreschi nella parte finale del prospetto. Tra colorati motivi geometrici si riconosce il Martirio di san Sebastiano.

Oratorio di San Rocco

In località San Rocco sorge l’omonimo oratorio, eretto nel tra il 1648-49 in ricordo dell’epidemia di peste per volontà della nobile famiglia Bolza di Barna. La chiesa si compone di un’aula unica con presbiterio rettangolare ed è priva di campanile. All’interno si conserva un pregevole altare in stucco con una pala raffigurante San Rocco, datata 1658 e donata da alcuni abitanti di Barna emigrati a Milano. Sulla facciata si mantiene un’antica rappresentazione dell’iconografia di San Rocco con ai piedi quattro personaggi, probabilmente membri della famiglia committente.

Oratorio di San Bernardo

Nel cuore di Ligomena si incontra l’oratorio di San Bernardo, eretto nel XVII secolo per volontà della comunità di abitanti emigrati. Inizialmente era dedicato a San Barnaba. L’accesso all’oratorio, leggermente sopraelevato, è sormontato da un peculiare frontone triangolare mentre nella porzione superiore si apre una lunetta tripartita.

Oratorio di Sant’Amate

Sulla cresta tra i monti Grona e Bregagno, a 1600 metri di altitudine, si trova l’oratorio di Sant’Amate. La chiesetta, aperta unicamente in occasione della festa la penultima domenica di luglio, presenta una piccola aula unica ed è introdotta da un grande nartece. Tutta la struttura è in pietra viva, in piena armonia col paesaggio circostante.

Cappella di San Domenico

Sul culmine del Sasso Rancio, invece, si incontra la cappella di San Domenico. Semplice la struttura a capanna, con portico antistante e cancellata in ferro a delimitare l’ingresso. Al suo interno si conservano un piccolo altare, una Deposizione sulla parete di fondo e le raffigurazioni dei santi Rocco e Domenico ai lati.