UPEL CULTURA › Castello Manfredi


Cicognolo

CASTELLO MANFREDI


Tra le costruzioni più importanti e antiche di Cicognolo vi è Castello Manfredi, alto esempio di architettura castellana romantica. Esistente sin dal XIV secolo, nella seconda metà del Cinquecento l’antica rocca di Cicognolo passò alla famiglia Pesce. L’aspetto attuale del maniero risale al 1839, quando l’allora proprietario, il marchese Manfredi, ne commissionò il restauro. Date le precarie condizioni dell’edificio, però, il castello fu quasi interamente ricostruito. Il progetto fu firmato da Luigi Voghera, importante architetto del cremonese. La precedente architettura è stata quindi inglobata nella nuova ma è difficile riconoscere gli antichi elementi. La costruzione riprende l’impianto tipico dei castelli lombardi: pianta quadrangolare con torri angolari, torre centrale e un grande fossato tutt’intorno. Dal centro del prospetto si innalza l’alta torre merlata mentre le quattro angolari sporgono solo sui fianchi. Tutta la struttura è in laterizi, con elementi architettonici neogotici e romantici, quali alte finestre ogivali e monofore binate. La rielaborazione è evidente anche nel giardino, con un ampio parco all’inglese ispirato da principi romantici. Di proprietà privata, il castello non è visitabile se non negli spazi esterni.

©Foto: Comune di Cicognolo  Riproduzione riservata