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Asso

PALAZZI E VILLE


Elegante il Palazzo Comunale di Asso, eretto tra il 1882 e il 1886 su un progetto dell’Ingegnere Giuseppe Prato. Nato a sistemazione delle scuole elementari, divenne in seguito anche la sede del municipio. Si tratta di un distinto edificio neoclassico, con pianta a C ed i due bracci laterali più alti di un piano. La facciata principale è intonacata di un tenue color tè verde e presenta tre aperture a tutto sesto. Il rigoroso ripetersi delle finestre e un breve marcapiano scandiscono il resto del complesso. Grazie ad alcuni restauri sono state riprodotte alcune decorazioni originali degli ambienti interni. Nel salone consiliare sono conservati varie testimonianze storiche, quali un cippo romano in granito ed un’antica campana di fine Settecento. In Piazza Ratti, a brevissima distanza dalla prepositurale e dalla chiesa del Santo Crocifisso, si colloca Palazzo Visconti. Eretto nel XVII secolo, costituiva la primissima sede amministrativa del Comune. Rivisitato nell’Ottocento, mantiene un bel portale decorato da bugne ed una corte interna con pavimentazione a ciottoli di fiume. Su Piazza Mazzini affaccia invece la seconda sede comunale, oggi occupata dalla Biblioteca Comunale Ivano Ferrarini. Il Palazzo è stato costruito nel 1855 e progettato dall’architetto Costantino Verza. Presenta una facciata neoclassica, sviluppo su tre livelli ed un arioso porticato. Sulla porzione centrale della facciata una decorazione a bugnato, riprese anche agli angoli. Alle spalle della Biblioteca si trova il nobile palazzo quattrocentesco Casa Citterio, che custodisce due finestre ogivali con cornici in cotto nella facciata interna. L’edificio è noto per un ciclo di affreschi del XV secolo di stampo profano. Attribuiti al De Predis, raffigurano il Mito di Fetonte ed alcuni esponenti della famiglia Curioni, committente dell’opera. Strappati dalla sala e trasferiti su tela nel 1936, gli affreschi sono attualmente conservati nella Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. Notevole anche Palazzo Scipiotti, fra i più antichi di Asso. Realizzato fra Cinquecento e Seicento, si colloca nel centro storico lungo via Garibaldi. Presenta uno sviluppo su tre livelli ed una facciata tardomanierista con bugnato angolare e attorno al portale. Conserva un loggiato seicentesco e bei soffitti a cassettoni. Fra le dimore storiche da citare Villa Oltolina, elegante residenza sorta accanto all’omonima fabbrica tessile. Realizzata sul fine dell’Ottocento, presenta una massiccia pianta rettangolare con sviluppo su tre livelli. Sul fronte sud-ovest si sviluppa il parco mentre a settentrione resta l’impianto industriale, tuttora attivo. La fabbrica, seppur rinnovata, conserva l’antica impostazione architettonica coi caratteristiche tetti a shed. In posizione dominante sopra l’abitato di Asso si trova Villa Vita, eclettica costruzione di fine Ottocento. Dal ponticello di via Romagnoli si raggiunge invece l’ex Villa Prato, residenza dell’omonima famiglia di industriali della seta. Edificata nel XVIII secolo, si trovava nei pressi del filatoio e della filanda. Attualmente sede di un presidio sanitario, conserva parte dell’impianto delle ruote idrauliche. Da ricordare, infine, anche Villa Beltieri, costruita nella prima metà del XIX secolo in stile eclettico fiorentino.

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