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Como

TERME DI COMO ROMANA


Appena fuori la Città Murata si conservano le Terme di Como Romana. In uso dalla seconda metà del I secolo alla fine del III secolo d.C., furono costruite grazie ad una donazione di Plinio il Giovane. Scoperto nel 1971 durante alcuni scavi edili, il sito archeologico costituisce un’importante testimonianza storica. Si stima infatti che il complesso comasco fosse il più grande di tutto l’Impero al di fuori di Roma. Dagli scavi sono emerse murature di otto diversi ambienti, con dimensioni e piante variabili. Alcuni vani, disposti attorno ad un cortile centrale, sono dotati di nicchie angolari. Si sono inoltre conversati numerosi frammenti di intonaci dipinti e una porta d’accesso con copertura voltata. Risalgono, invece, ad un’epoca posteriore le due tombe alla cappuccina, lascito della necropoli che si sviluppò nell’area dopo l’abbandono. I resti si trovano ad un livello inferiore rispetto all’asse viario e al piano interrato di autosilo. Sono visitabili grazie ad un percorso di passerelle sopraelevate e pannelli esplicativi.
Aperture Martedì e giovedì | 10:00 - 14:00 Sabato | 10:00 - 18:00

©Foto: Riccardo Ortelli - Own work, CC BY-SA 4.0 ©Riproduzione riservata