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Como

TEATRO SOCIALE DI COMO


Alle spalle del Duomo si trova il Teatro Sociale di Como, tra i più antichi e suggestivi del Nord Italia. Eretto tra il 1811 e il 1813 su progetto di Giuseppe Cusi, sorge sui resti del Castello della Torre Rotonda. Il cedimento dell’antico fossato determinò, fin da subito, nuovi interventi strutturali. Ulteriori rifacimenti si ebbero nel 1899, in occasione delle celebrazioni per il centenario della pila di Alessandro Volta. Nel 1943, dopo i bombardamenti su Milano, ospitò i lavori del Teatro alla Scala, guadagnandosi l’appellativo di “Piccola Scala”. Tra i grandi che hanno calcato il suo palco, ricordiamo Arturo Paganini, Franz Liszt, Riccardo Muti e Giuditta Pasta. Il teatro si presenta in stile neoclassico, con grande pronao su colonne corinzie al centro del prospetto. Dall’ingresso si accede al vasto foyer, dove trovano sede la Società del Casino 1821 e la splendida Sala Bianca, con un ricchissimo apparato decorativo. L’ambiente è opera di Ludovico Pogliaghi, che la rinnovò ad inizio Novecento in collaborazione con l'architetto Federico Frigerio. La sala, rifatta nel 1855, ha la forma di cassa di violoncello e consta di cinque gallerie, con un palco reale e 72 palchi privati. Le murate sono in legno intarsiato mentre il grande affresco della volta raffigura le muse che scendono dall’Olimpo ad incoronare gli artisti.

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