UPEL CULTURA › Chiesa di San Donnino | Città Murata


Como

CHIESA DI SAN DONNINO | CITTà MURATA


Nel centro di Como, leggermente sopraelevata rispetto all’asse viario, si trova la chiesa di san Donnino. La fabbrica ha origini romaniche, come confermato dalle fondamenta del coro. Completamente ricostruita nel XIV secolo, la chiesa deve però il suo aspetto ad una profonda rivisitazione seicentesca. Si presenta oggi con navata unica, quattro cappelle laterali e coro quadrangolare. Dal fianco destro si innalza il campanile settecentesco, con una cornice marcapiano sotto la cella campanaria. La chiesa è introdotta da una breve scalinata e da un piccolo piazzale sopraelevato. La facciata è a capanna, con la porzione inferiore aggettante. Il portale d’ingresso è incorniciato da paraste e semicolonne ioniche e sormontato da un timpano neoclassico. Al centro della porzione superiore, scandita da sfondati, si colloca una vetrata artistica a lunetta. Ricchissimi gli interni che, rifiniti a più riprese, conservano in gran parte l’assetto decorativo seicentesco, con affreschi, stucchi dorati e capitelli corinzi. La volta a botte che copre la navata è decorata con fregi ornamentali e medaglioni affrescati con scene della Natività, della Visitazione e della Gloria della Vergine. Le articolate decorazioni delle cappelle laterali si devono al patronato di diverse famiglie. Sono qui conservate varie tele e pale, tra cui una Natività di Ludovico Pogliaghi. Nel presbiterio si conservano invece affreschi settecenteschi e false pitture prospettiche Corona l’altare settecentesco una pala della Madonna col Bambino tra san Donnino e sant’Abbondio. Ricordiamo, infine, la lapide che ricorda il battesimo e le esequie di Alessandro Volta. Da alcuni anni la chiesa di san Donnino è diventata sede della Cappellania per la comunità della Chiesa greco-cattolica Ucraina. Le celebrazioni si tengono in rito bizantino nei pomeriggi dei giorni festivi.

©Foto: Marimari52 - Own work, CC BY-SA 4.0 ©Riproduzione riservata