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UPEL CULTURA
› Rocca di Caldè
Castelveccana
ROCCA DI CALDè
Anche nota come
Rocca di Travaglia
e
Castello di Veccana
, la
Rocca di Caldè
era un presidio militare, parte di un sistema difensivo dei Longobardi. Teatro delle lotte di potere per il trono d’Italia, nel X secolo la rocca fu donata all’Arcivescovo di Milano. La nobile famiglia Sessa fu nominata castellana e nel Quattrocento divenne un possedimento dei Visconti, che ne ampliarono la sua importanza militare. È noto che il castello doveva essere grande, con mura, torri, un palazzo fortificato e un punto d’imbarco ai piedi dell’altura. Nel 1513, durante le lotte tra i Duchi di Milano e gli Svizzeri, la rocca fu abbattuta. Oggi rimangono solo alcuni resti, tra cui parte dell’antico fossato e del muro di recinzione. Sul promontorio svetta una torre faro, monumento ai caduti di tutte le guerre, costruita negli anni Venti.
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CristianNX - Opera propria, CC BY-SA 4.0
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