Chi siamo
Come associarsi
DURC e Tracciabilità
Contatti
Newsletter
search
Formazione
FAD sincrona (in diretta)
FAD asincrona (registrata)
Formazione obbligatoria
Formazione in aula
Formazione in house
Piano formativo gratuito associati
Archivio Formazione
Sportelli
Quesiti
Servizi di Supporto
Area Amministrativa
Determinazione fondo risorse decentrate
Pratiche previdenziali
Prima assistenza e tutoraggio ai comuni per l’attivazione di operazioni di PPP (Partenariato Pubblico Privato)
Società e organismi partecipati: tutoraggio agli adempimenti degli enti locali
Area Digitale
Adeguamento del sistema di gestione documentale alle nuove linee guida sul documento informatico
Supporto Responsabile della Protezione dei Dati (RPD, altrimenti denominato Data Protection Officer, DPO)
Supporto transizione al digitale
Area Finanziaria
Gestione IVA
Gestione IRAP
Redazione del Bilancio Consolidato
Relazione di fine e inizio mandato
Supporto alla predisposizione delle predisposizioni tariffarie (PEF) 2024-2025 secondo i criteri del Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2)
Predisposizione e rendicontazione delle risorse per i servizi sociali (SOC24), asili nido (NID24), trasporto studenti con disabilità (DIS24) e assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità (nuova scheda FAD24)
Validazione Piano Economico Finanziario (PEF) servizio gestione rifiuti. Aggiornamento biennale 2024-2025
Area Tecnica
Attività di supporto Gare
Controllo Pratiche Energetiche (ex Legge 10/91)
Controllo Pratiche Sismiche
Affitto sale convegni
Cultura
person
AREA RISERVATA
Accedi
Non hai un account?
Registrati qui
Hai dimenticato la Password?
Recupera la Password
UPEL CULTURA
› Chiesa di Sant’Antonio da Padova | Borsano
Busto Arsizio
CHIESA DI SANT’ANTONIO DA PADOVA | BORSANO
La chiesa fu costruita ad inizio XVIII secolo, per volontà del Conte Carlo Rasini, accanto alla sua residenza. Essendo una cappella domestica, una finestra posta sopra l’altare permetteva ai conti di seguire le funzioni dalle loro stanze. La
chiesetta di Sant'Antonio
si trova tra le altre abitazioni. Si compone di un'unica navata, con campanile sulla destra e sagrestia sulla sinistra, quasi nascosta. Di fatto la facciata è quasi anonima, con una semplice cornice attorno al portale d’ingresso e una piccola finestra con vetrata nella sezione superiore. Sulla superficie era presente un pannello dedicato a
Sant’Antonio da Padova
, coperto negli anni Ottanta da una nuova realizzazione, successivamente rimossa. In seguito a recenti restauri sono emersi pregevoli affreschi parietali, con rappresentazioni della vita di sant’Antonio, tra cui il
miracolo della mula
e il
miracolo del piede risanato
. La chiesetta conserva anche una tela del XVIII secolo e una pala d’altare dell’
Angelo Custode con Bambino Gesù e la Madonna
.
©Foto:
Paolotacchi - Own work, CC BY-SA 3.0
©Riproduzione riservata