UPEL CULTURA › Fagiolo dell’Occhio di Brebbia


Brebbia

FAGIOLO DELL’OCCHIO DI BREBBIA


Il fagiolo dell’Occhio è una varietà autoctona originaria dei paesi del bacino mediterraneo. Consumato sin dall’antichità, deve il suo nome a una macchiolina rotonda e scura al centro della sua concavità. L’ampia pianura di Brebbia ha accolto per secoli la sua coltivazione, tant’è che i brebbiesi erano chiamati Fasòeu (fagioli). Con la scoperta dell'America, e l'arrivo di nuovi legumi, la coltivazione del fagiolo dell’Occhio fu progressivamente abbandonata. Dal 2008 la comunità ha re-introdotto l’antica coltivazione, con l’istituzione di un apposito disciplinare di coltivazione sostenibile da parte di Slow Food. La coltura avviene principalmente in orti comunitari, gestiti e curati da preziosi volontari. A settembre, per la raccolta e la sbaccellatura, tutto il paese è coinvolto. I lavori culminano in una festa finale, con degustazioni, iniziative e vendita dal Fagiolo di Brebbia.

©Foto: Toby Hudson - Own work, CC BY-SA 3.0 ©Riproduzione riservata