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UPEL CULTURA
› Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Brebbia
CHIESA DEI SANTI PIETRO E PAOLO
La
chiesa dei Santi Pietro e Paolo
è un edificio romanico del XII secolo, tra i meglio conservati della provincia di Varese. Da alcuni scavi sono emerse le fondamenta di una precedente cappella e forse di un tempio pagano. Nel 1844 è stata dichiarata monumento nazionale. Nel V secolo la chiesa divenne Pieve, inglobando diverse parrocchie limitrofe. Dopo la distruzione del castello di Brebbia nel 1263, il borgo perse potere e nel XVI secolo la Pieve passò alla vicina Besozzo. In stile romanico, la chiesa si presenta con una facciata a salienti. Il rivestimento è in serizzo, granito e pietra d’Angera disposti in maniera alternata, creando un elegante effetto cromatico. Oltre all’ingresso centrale, vi è solo un portone laterale. Nella parte superiore della facciata vi sono due finestre a lancetta e un oculo nel mezzo. Sul lato sud della chiesa si trovano un ulteriore ingresso, usato come principale, quattro finestrelle di diverse dimensioni e un oculo. In origine la facciata era a capanna. Questa modifica, visibile nella parte alta, ha portato a dei problemi strutturali. Per sostenere la chiesa nel XX secolo sono stati quindi aggiunti tiranti e piastre di metallo. Nella piazza si affaccia anche il campanile della chiesa di Santa Maria, risalente al X secolo circa. La chiesa di Santa Maria e quella dei SS Pietro e Paolo convissero sulla stessa piazza per diversi secoli, sino alla visita di Carlo Borromeo, che dato il cattivo stato di conservazione della piccola chiesa, ne ordinò la demolizione. Il campanile, anch’esso romanico, svetta quindi solitario nella piazza. L’impianto interno è a tre navate, con abside e transetto che esce dagli ambienti secondari. Le navate sono separate da pilastri quadrati e sormontate da volta a crociera. La chiesa conserva un ciclo di affreschi dedicati alla
Crocefissione
del XIV secolo. Sono riconoscibili lo stemma della famiglia Besozzi, una
Madonna in trono col Bambino e San Pietro
e frammenti di un affresco del XIII secolo.
©Foto:
Cslhis - Own work, CC BY-SA 4.0
©Riproduzione riservata