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UPEL CULTURA
› Chiesa di Sant’Antonio da Padova e Sant’Eusebio
Azzio
CHIESA DI SANT’ANTONIO DA PADOVA E SANT’EUSEBIO
L’edificio più antico di Azzio è la
chiesa
adiacente al
convento
, intitolata a Sant’Antonio da Padova e a Sant’Eusebio. La costruzione della chiesa, ora Monumento Nazionale, risale al 1608. Come il convento, nasce sui terreni e sull’antica chiesa di Sant’Eusebio donati dalla popolazione ai frati. La chiesa è un raro esempio di architettura toscano – umbro in Lombardia. La facciata è a capanna con un piccolo pronao, anticipata da un sagrato con Via Crucis. Entrando ci si trova nell’unica grande navata, separata con un arco trionfale dal presbiterio. Alle sue spalle si trovano un coro ligneo del XVII secolo e la cripta. Particolare la tipologia di sepoltura: i corpi dei frati venivano seduti in nicchie e tumulati in quella posizione. La cripta è stata profanata durante la Prima Guerra Mondiale e usata come nascondiglio dai soldati. La chiesa è impreziosita da affreschi di Gian Battista Ronchelli, da un altare maggiore barocco, una statua lignea dell’Immacolata e un busto in legno di Sant’Eusebio. Ricordiamo inoltre la cappella di Sant’Antonio, con una scultura del santo donata nel 1724 dalla famiglia Della Porta di Casalzuigno.
©Foto:
Carlo Dell’Orto - Opera propria, CC BY-SA 4.0
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