La chiesa di Santa Maria in Cà Deserta, datata al X – XI secolo, è il più antico luogo di culto del comune. Secondo le prime notizie (circa 1081) era già circondata da un cimitero e sita in posizione isolata.
L’edificio è stato ricostruito in più riprese e tra il 1849 e gli anni della Prima Guerra Mondiale fu adibito ad usi militari e civili, così da lasciare poche tracce della primitiva struttura.

Oggi la chiesa ha pianta rettangolare, con aula unica, presbiterio quadrato e abside semicircolare. Complessa la copertura interna, dove tra le campate si alternano volte a botte, a vela unghiata e a mezza vela. Ricca la facciata a capanna, scandita in due ordini dall’alto cornicione e delimitata dalle lesene angolari. La sezione inferiore è interamente occupata dal pronao su colonne doriche, con un imponente frontone. Ai lati del portale d’ingresso sono collocati due affreschi di provenienza ignota, raffiguranti San Giovanni Evangelista e una Madonna con Gesù Bambino. Coronano la facciata una vetrata artistica con forme barocche e due angeli musicanti sulla sommità. Vivaci ed eleganti gli interni.

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