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Chiesa di San Vincenzo | Cernobbio

07/07/2022
Nel centro storico di Cernobbio, proprio sulla riva del lago, si trova la chiesa di San Vincenzo.
Il santuario risale al XII secolo ma la struttura attuale è della seconda metà del Settecento, quando fu operata una ricostruzione. La chiesa è la più antica del paese e, fino al 1935, ne costituiva anche la prepositurale.

L’edificio religioso si presenta a navata unica, con volta centrale rialzata e presbiterio quadrato. Sul fianco sinistro si colloca il settecentesco campanile, con alto basamento, fusto semplice e copertura a quattro falde. D’impatto la facciata, con un profilo a salienti e ricche decorazioni in cotto. Notevole anche il portale, con frontone semicurvo e bassorilievi di angeli. Sulla superficie, scandita da lesene scanalate, si trovano le statue di san Costantino, sant’Ippolito e le Virtù.

L’apparato decorativo interno si compone di stucchi, capitelli corinzi e finte decorazioni marmoree. Nella volta è affrescata una Gloria di angeli mentre nell’arco vi sono i sette dolori di Maria. Da citare anche gli affreschi del presbiterio: una Santissima Trinità ed episodi delle vite dei santi Vincenzo e Lorenzo.
Il santuario conserva una fedele riproduzione dell’altare maggiore distrutto del 1978 da un incendio.
Si trattava di un’opera lignea con quattro pannelli dipinti attribuiti alla scuola del Tiepolo. Al di sopra, nella nicchia centrale, si trova una seicentesca statua della Madonna del Rosario.

Gli altari laterali in marmi policromi sono arricchiti da una statua in gesso di Maria Addolorata e un simulacro di santa Marta di inizio Settecento.
Da ricordare infine gli arredi: il coro ligneo, il confessionale, i simulacri e un mobile in noce nella sacrestia risalgono al XVIII secolo. È presente anche qualche esemplare del XVI secolo, quale una croce processionale in oro e argento.

© Foto: Comunità Pastorale Beata Vergine del Bisbino
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