Preesistente al XIII secolo, la chiesa della Madonna del Rosario è stata interamente ricostruita sul finire del Cinquecento. Ulteriori modifiche si ebbero nel corso del XIX secolo.
La cappella era anticamente dedicata a sant’Andrea ma ha mutato nomina con la costruzione della nuova parrocchiale. Si presenta oggi con aula unica ed abside semicircolare.

Lineare la facciata a capanna, rivisitata nell’Ottocento in stile neoclassico. La superficie è delimitata da due ampie paraste angolari, che reggono il timpano sommitale. Semplice il portale d’accesso, sormontato da una breve mensola e da una vetrata a lunetta.
Sulle pareti dell’aula sopravvivono parziali tracce di un Cristo pantocratore in mandorla e di una Madonna in trono, realizzati nel 1491. Appartengono invece al tardo Cinquecento gli affreschi del presbiterio, dove sono raffigurati Gesù Cristo risorto e la Madonna tra diversi santi. Si riconoscono santa Liberata, san Defendente, san Pietro, san Sebastiano, sant’Andrea e san Rocco.

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