Allineamento della Piattaforma PCC
In seguito all’approvazione della legge di bilancio 2019 i commi 858 – 872 hanno introdotto penalizzazioni per gli enti che non rispettano i termini di pagamento delle transazioni commerciali, non riducono il debito pregresso, non alimentano correttamente la Piattaforma per i crediti commerciali (PCC).
In particolare, i Comuni inadempienti, dal 2020 e con riferimento alla situazione rilevata dalla PCC, dovranno accantonare nella parte corrente del proprio bilancio una quota, crescente all’aumentare dell’entità della violazione, delle risorse stanziate per l’acquisto di beni e servizi.
UPEL, pertanto, ha deciso di supportare i Comuni in questo adempimento.
Il servizio offerto, dopo una prima analisi delle situazioni delle fatture presenti in PCC e nel programma di contabilità dell’Ente, prevede l’allineamento delle due banche dati, organizzato in due fasi:
- La prima Fase prevede una bonifica “massiva” inviando flussi relativi ai pagamenti ove mancanti e la lavorazione degli esiti della procedura stessa;
- La seconda fase prevede invece la modifica “manuale” e puntuale di ogni fattura per arrivare al completo allineamento della contabilità e della piattaforma PCC.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Il servizio verrà svolto principalmente in modalità remota.
Per garantire adeguati livelli di sicurezza, l’ip utilizzato nei collegamenti è un ip statico.
Per ulteriori chiarimenti è possibile compilare la scheda di richiesta informazioni (allegato 1) ed inviarla all’indirizzo mail upel@upel.va.it o chiamare la segreteria UPEL al n. 0332 287064.
Si precisa che UPEL riserva ai propri servizi agli associati e non svolge attività di consulenza ma di supporto formativo ai funzionari.