Sul lungo lago, a poca distanza da Palazzo Gallio, si incontra un’elegante dimora, ex residenza della famiglia Volta. Il palazzo sorse probabilmente sull’antico Castrum e fu ampliato ed abbellito dai numerosi proprietari. La dimora, infatti, è stata possedimento delle famiglie Curti, Medici, Altemps, Stampa, Volta e Zanuso.
Alessandro Volta qui trascorse periodi di vacanza dall'adolescenza alla vecchiaia. Vi soggiornò anche nel 1794 in occasione del viaggio di nozze con Teresa Peregrini.

La villa conserva un bel portico su colonne con affresco della Madonna col Bambino fra San Sebastiano e San Rocco, balconcini in ferro battuto ed una finestra ad ogiva in cotto che affaccia sulla Piazza di Prà Castello. La presenza di Alessandro Volta, invece, è ricordata da una lapide murata accanto all’ingresso, posata nel 1927 dal Comune di Gravedona nella commemorazione del centenario.
Grazioso il giardino, arredato con piante secolari ed una bella scala che scende sino al lago.
Di proprietà privata, non è visitabile.

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