Di fondazione medievale, la chiesa di san Michele Arcangelo divenne parrocchiale della frazione Romanò nel 1601. La struttura attuale a tre navate è il frutto di più rimaneggiamenti nel corso dei secoli.

Sobria e lineare la facciata a salienti, alle cui spalle si innalza il campanile con fusto liscio. Il prospetto è ottocentesco, con paramento in finto bugnato e quattro nicchie con statue di santo. Il corpo centrale, aggettante, ospita l’unico portale d’ingresso e la vetrata policroma a lunetta.
Completa la facciata un timpano triangolare dentellato.

L’apparato decorativo interno alterna un tenue rosa ad un verde salvia, mentre le nervature sono evidenziate da stucchi dorati. Il presbiterio è arricchito da grandi affreschi: a sinistra un’Annunciazione, a destra un’Ultima Cena mentre al centro del catino absidale è raffigurato Gesù Buon Pastore. Al centro si colloca un altare marmoreo settecentesco con tempietto circolare e statua di Gesù Bambino. Il fronte della mensa è invece decorato con una rappresentazione musiva dell’agnello.

© Foto: Parrocchia di San Michele
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