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Chiesa di Santa Maria Madre

02/07/2021
La chiesetta di Santa Maria Madre è stata edificata nel XV secolo, probabilmente su una preesistente cappella. Sita in posizione elevata sull’ estremità meridionale della collina del Roccolo, si conserva pressoché immutata. Le prime notizie storiche, derivanti dalle visite pastorali, risalgono alla metà del Cinquecento.

L’edificio si presenta oggi con aula unica rettangolare e abside semicircolare. Sul fianco meridionale si colloca il campanile, coperto da una cuspide in mattoni a forma di cipolla. Semplice la facciata, con profilo a capanna, portale ribassato e oculo con vetrata artistica. L’aula è coperta da soffitto piano ligneo a vista e resa luminosa dalle grandi finestre laterali.

Unica decorazione dell’interno sono alcuni lacerti di affreschi del XV – XVI secolo, emersi durante alcuni restauri. Partendo da sinistra si può ammirare un San Rocco e un pregevole lacerto di Natività con. Al centro vi è la Madonna in trono col Bambino Gesù e Sant’Antonio Abate mentre a destra si nota un santo vescovo e una seconda Madonna con Bambino.
Sul lato meridionale dell’aula, sopra l’ingresso, si trova infine ciò che resta di una Crocifissione del XVI secolo. Inizialmente collocato sopra l’altare principale, l’affresco è stato in seguito spostato nella posizione attuale. Lo strappo ha però riguardato solamente il corpo della figura, mentre le braccia sono rimaste nella posizione originaria. Il frammento non è visibile a causa del soffitto ligneo.

Contributo per i testi: Jacopo Bizzotto
©Foto: Parrocchia di Morazzone - Archivio Parrocchia Morazzone, Pubblico dominio
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